Scontro Comune-LeU. Del Seppia: "Con noi differenziata all'80%"
Da una parte il Comune di Cascina, dall'altra LeU Articolo 1. In mezzo le politiche ambientali cascinesi
Botta e risposta tra Comune di Cascina e LeU Articolo 1. Al centro le politiche ambientali e la nota dal titolo "Emergenza inquinamento da polveri sottili nella totale inerzia del Comune a guida leghista!" di LeU che metteva sotto accusa l'amministrazione cascinese.
Questo di seguito il comunicato integrale inviato dal Comune di Cascina
«Per il Comune di Cascina parlano i fatti: 80 per cento di raccolta differenziata e messa in sicurezza dei vecchi impianti della Decoindustria sono due risultati sotto gli occhi di tutti i cittadini. Le accuse rivolte da Leu generano inutili allarmismi e sono confusionarie". Luciano Del Seppia, assessore all'ambiente di Cascina, replica così alle critiche che Articolo 1 - Leu muove a mezzo stampa alle politiche ambientali messe in campo dall'Amministrazione comunale.
«Come si fa a dire -spiega Del Seppia- che in tre anni non è stato fatto niente per mitigare l'inquinamento? La raccolta differenziata, con l'introduzione della tariffa puntuale, veleggia verso l'80%, un risultato eccellente per un comune della grandezza di Cascina. Ma soprattutto, abbiamo finalmente messo in sicurezza l'impianto della Decoindustria, che dal 2007 costituiva, quello sì, un potenziale pericolo alla salute».
«Proprio pochi giorni fa, a fine maggio, si sono concluse la rimozione, il trasporto e lo smaltimento dei rifiuti su tutta l'area – prosegue l'assessore- è stato rimosso l'ultimo serbatoio e si è conclusa la fase di messa in sicurezza. E ci stiamo già attivando per procedere ad una prima stima dei lavori riguardanti il successivo intervento di eventuale bonifica del terreno».
«Poi vorrei capire – aggiunge Del Seppia- come si fa a mettere insieme la questione delle Pm10, un inquinante che deriva da combustioni e per il quale il nostro territorio è monitorato da una centralina che si trova addirittura a Santa Croce sull'Arno, e la questione dell'uso di piatti e bicchiari monouso, rispetto ai quali un Comune può solo cercare di promuovere la sensibilità dei propri cittadini, a partire dai più piccoli, come continuiamo costantemente a fare con iniziative come Educambiente, che si è conclusa proprio ieri».
«Per il sottoscritto – conclude l'assessore- e per questa Amministrazione il problema dell'ambiente è strategico e lo abbiamo dimostrato: con i fatti, non a parole».
Questo di seguito, invece, il testo integrale del comunicato inviato da Articolo 1 Cascina
"Articolo1 Cascina, "Emergenza inquinamento da polveri sottili nella totale inerzia del Comune a guida leghista!"
Oggi ricorre la giornata mondiale dell'Ambiente. La rinnovata sensibilità al tema dei cambiamenti climatici da parte soprattutto dei giovani fa ben sperare per il prossimo futuro. Purtroppo però la situazione critica in cui ci ritroviamo adesso dovrebbe allarmarci come non mai. Ed invece leader come Trump e simili hanno scommesso tutto sull'inquinamento, incuranti delle conseguenze. Il risveglio delle coscienze però dovrebbe averci fatto capire che è importante che ognuno faccia la propria parte, impegnandosi a cambiare le proprie abitudini: come ad esempio l'uso di bicchieri e piattini di plastica monouso, per fortuna vietati dall'Europa. Cosa può fare quindi ogni singolo cittadino? E cosa può fare il nostro Comune? Su cosa NON fa il comune di Cascina ad oggi possiamo dire qualcosa: in tre anni di gestione della Lega non è stato fatto niente per mitigare l'inquinamento. Lo sanno i genitori cascinesi che i valori di PM10 e di PM2.5 hanno superato i limiti di guardia e che possono essere molto pericolosi per i loro bambini? Perché il vicesindaco o l'assessore all'ambiente non hanno mai messo in piedi politiche per mitigare questi dati? #primaicascinesi non vale per la salute???".