Scuola e Coronavirus. Stare insieme a distanza, l'I.C. De André non si ferma

Cronaca
Cascina
Lunedì, 27 Aprile 2020

Cooperazione, innovazione, voglia di non lasciare nessuno indietro. A due mesi dall'inizio dell'emergenza sanitaria abbiamo ascoltato le parole della dirigente scolastica Beatrice Lambertucci

Tre scuole per l'infanzia, tre primarie e una secondaria di primo grado per 1200 alunni.

Da due mesi le scuole hanno dovuto chiudere i battenti per l'emergenza Coronavirus.

Sulla situazione attraversata dal comparto scolastico abbiamo ascoltato la testimonianza di Beatrice Lambertucci, diriginte scolastico dell'Istituto Compensivo F. De André di San Frediano a Settimo, nel comune di Cascina.

Come spiegato da Lambertucci, la didattica a distanza ha fatto uscire il meglio dei docenti, la loro voglia di mettersi in gioco e di formarsi giornalmente, per garantire il migliore servizio possibile agli studenti.

Non solo, l'emergenza sanitaria ha anche portato allo scoperto la cooperazione tra le famiglie degli alunni.

L'istituo cascinese ha poi aperto diverse piattaforme digitali, un blog per i più piccoli, un canale Youtube e una radio-podcast (visita il sito qui).

Qua di seguito la bella intervista registrata lunedì 27 aprile con Beatrice Lambertucci, più sotto, il comunicato che analizza il lavoro svolto fin qui dall'Istituto Comprendivo De André di San Frediano.

 

La didattica a distanza nell’I.C. “F. De André” : il valore educativo dello “stare insieme” pur essendo distanti

L’emergenza Covid-19 ha dato impulso alla didattica a distanza e le scuole dell’Istituto Comprensivo “F. De Andrè” non si sono fermate, ma hanno continuato ad erogare l’offerta didattica addirittura con un rinnovato fermento creativo.

Sin dai primi giorni di sospensione delle lezioni tutto il personale scolastico si è dovuto mettere in gioco per cambiare le modalità di fare scuola e per garantire a tutti gli alunni la prosecuzione del percorso di apprendimento.

Gli interventi, progettati dall’Animatore Digitale d’Istituto coadiuvato dal Team digitale, sono stati calibrati sui diversi ordini di scuola facenti parte dell’Istituto, scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria, con l’obiettivo prioritario di veicolare agli alunni vicinanza, empatia, mantenendo costante il legame educativo e dando continuità alla realizzazione dei programmi di studio.

I vari interventi messi in atto hanno dimostrato una grande sintonia e collaborazione tra i docenti delle diverse scuole, che, con grande impegno e dedizione, hanno saputo trasformare un momento di crisi in una grande opportunità di aggiornamento e di crescita professionale, senza mai dimenticare l’impegno comune che è quello di garantire il successo formativo di tutti gli alunni.

È per questo che si è deciso di attivare alcuni strumenti informatici innovativi finalizzati a rendere più efficace, ma soprattutto più motivante e stimolante la didattica a distanza.

Per le tre scuole dell’infanzia è stato creato il blog “Insieme si può”, dove quotidianamente vengono inseriti materiali creativi a misura di bambino, che gli alunni più piccoli possono fruire con la mediazione dei genitori.

Per le scuola primarie e la scuola secondaria è stata attivata la piattaforma GSuite, un insieme di applicazioni che consentono di supportare docenti e alunni nello svolgimento delle attività didattiche on-line (creazione di classi virtuali, videolezioni, condivisione di materiali....).

È stato inoltre realizzato “Teca”, un canale youtube d’Istituto, in cui sono gli stessi docenti ad aiutare le famiglie ed i ragazzi ad utilizzare i nuovi strumenti on-line.

Un altro strumento innovativo è sicuramente il canale “Radio 1000 papaveri rossi”, presente sul sito della scuola e costituito da tanti podcast che portano direttamente nelle case degli alunni la voce dei docenti.

Per consentire a tutti gli alunni, nessuno escluso, di essere in grado di seguire le attività on line sono stati consegnati ben 108 dispositivi informatici, notebook e tablet, alcuni dei quali acquistati con appositi finanziamenti assegnati dal Ministero.

Il progetto elaborato e realizzato in queste settimane di sospensione è senza dubbio ricco ed articolato ed ha evidenziato positivi riscontri: la partecipazione degli alunni è positiva e ciascuno di loro ha potuto sperimentare nuove modalità di apprendimento.

La scuola è riuscita a mantenere il valore educativo dello “stare insieme”, pur essendo distanti !!!!

carlo.palotti