Scuola e Teatro a La Città del Teatro: programma laico o cattolico?
Da tempo si susseguono interventi pubblici di esponenti della nuova Amministrazione Comunale di Cascina rivolti all'affermazione di una cultura cristiano cattolica da promuovere in tutti gli ambiti istituzionali: dalla scuola alteatro, dalla Biblioteca Comunale ai programmi culturali in genere. Alcuni nostri lettori ci scrivono sollevando un quesito prettamente Costituzionale: siamo ancora in una società laica rispettosa di tutte le fedi e di tutte le differenze religiose, culturali, sociali o si va affermando una "supremazia" cristiano cattolica?. Ne pubblichiamo una e ringraziamo il nostro lettore per l'intervento rivolto all'Assessore alla Cultura L. Nannipieri, in riferimento alla sua introduzione al programma di teatro per le scuole de La Città del Teatro, facente parte della Fondazione Sipario Toscana Onlus.
L'assessore alla cultura e alla scuola di Cascina Luca Nannipieri, in un post su Facebook, mostra la sua introduzione al programma di spettacoli e incontri dedicati ai bambini, ai ragazzi e alle scuole della Fondazione Sipario Toscana (Città del Teatro), e in essa campeggia il nome di Don Giussani, il fondatore di Comunione e Liberazione, la potente lobby religiosa che gestisce molti affari e investimenti finanziari italiani. Il Consiglio di amministrazione della Fondazione (laica per natura) ha dunque approvato un programma di spettacoli vicini a CL? La scuola e il teatro si stanno ciellizzando? I luoghi pubblici non devono essere laici? La religione non dovrebbe stare lontana dalle scuole, almeno da quelle pubbliche? Aspettiamo risposta dall'assessore Nannipieri.
Riccardo Magni