Scuola, occupato l'ITE Pacinotti di Pisa
Studenti in azione domenica 19 dicembre: "Ci sentiamo in dovere di compiere questo atto estremo per essere ascoltati". Inevase le richieste su "griglie di valutazione e distribuzioni dei compiti"
Riporta la nota degli studenti dell'Istituto Tecnico Economico Pacinotti di Pisa, occupato nella giornata di domenica 19 dicembre.
PACINOTTI OCCUPATO
Il giorno 19/12/2021 gli studenti dell' ITE Pacinotti hanno occupato.
Ci sentiamo in dovere di compiere questo atto estremo per essere ascoltati.
Nelle scorse settimane ci siamo dimostrati attivi portando proposte per migliorare la nostra scuola.
Nessuna di queste è stata affrontata in maniera concreta e non sono avvennuti cambiamenti reali.
Ribadiamo i problemi riguardanti le griglie di valutazione e la distribuzioni dei compiti senza ripeterci in quanto già presentati alla Preside e al corpo dei docenti.
Oltre a questa problematica, ci preme molto la questione dell' alternanza scuola-lavoro.
Essendo un Istituto Tecnico, gli studenti dovrebbero terminare il percorso scolastico avendo competenze adeguate al mondo del lavoro.
Attraverso un sondaggio indirizzato alle quarte e alle quinte abbiamo la conferma che il programma PCTO non è sufficiente.
Alcune critiche degli studenti sono state: "sono al quarto anno scolastico e ho fatto 30 ore di alternanza [...] vorrei poterla fare durante tutto il periodo scolastico"
"Attività non inerenti all'indirizzo e inutili per il fututo"
"Ho paura di non riuscire ad accumulare abbastanza ore"
"Non ho fatto nessun tipo di attività utile se non fotocopie. Avrei voluto mettere in pratica le cose imparate negli anni"
"[...]Propporei di offrire delle esperienze orientate all'informatica per l'indirizzo SIA"
Ricapitolando le critiche degli studenti, vorremo che l'alternza scuola-lavoro fosse un' esperienza veramente formativa e inerente al percorso di studio e non uno spreco di tempo.
Chiediamo inoltre che le ore vengano svolte durante tutto l'anno scolastico, non solo al termine di esso.
Percepiamo anche un trattamento diverso rispetto a quello riservato al Liceo Classico Galilei da parte di Preside e Docenti.
Un esempio recente è l'assemblea d'Istituto del 12 novembre: gli studenti del Pacinotti sono stati fatti rientrare in classe al contrario di quelli del Galilei, quando i comportamenti erano i medesimi.
Nonostante la consapevolezza che sia un atto estremo, durante quest'occupazione vorremo dimostrare di essere all'altezza della situazione e di avere realmente la buona volontá di cambiare la scuola in meglio.
Tema trattato da anni ma spesso sminuito dai professori è quello dell'alienazione degli studenti.
Il mancato sviluppo dell'identità personale dei ragazzi provoca un oggettificazione dello studente.
Gli studenti affrontano l'adolescenza durante questi anni eppure la loro salute psicofisica è spesso trascurata.
Proponiamo lezioni con psicologi e sessuologi, oltre ad un percorso di educazione civica volto allo sviluppo del pensiero critico e del dibattito, su temi vicini agli studenti.
Vorremo anche un passo avanti riguardo all'identità di genere, per questo proponiamo di intraprendere l’iniziativa dei bagni no gender, sperando di aiutare anche gli studenti futuri.
Vogliamo dare un segnale forte e chiaro alle istituzioni che non ci ascoltano, vogliamo mostrare il modello di scuola che vogliamo diventare.
La nostra sarà un'occupazione al passo dei tempi, un'occupazione dove controlleremo temperatura e Green pass a chiunque vorrà partecipare.
La mascherina farà parte del corredo di ciascun studente desideroso di partecipare.