Scuola Rodari, la replica dell'assessore Leonardo Cosentini

Cronaca
San Casciano
Mercoledì, 6 Febbraio 2019

L'assessore Leonardo Cosentini risponde ai genitori circa il malfunzionamemnto dell'impianto di riscaldamento della Scuola dell'infanzia Rodari

Arriva nella serata di ieri la risposta dell’assessore all’istruzione Leonardo Cosentini in merito alle problematiche riscontrate alla scuola dell’infanzia Gianni Rodari riguardanti l’impianto di riscaldamento malfunzionante (leggi qui).

«Tengo a precisare che alla scuola d'infanzia "Rodari" di San Casciano siamo intervenuti con i tecnici anche stamattina (martedì 5 febbraio), scrive l’assessore Cosentini. Sono state fatte le verifiche e mi viene confermato che l'impianto funzionava. I termosifoni non erano al massimo della potenza ma la temperatura che è stata misurata la mattina nelle aule era di 20 gradi. Domattina mercoledì 6 febbraio l'impianto di riscaldamento sarà attivato due ore prima dell'entrata dei bambini a scuola e i tecnici saranno di nuovo nelle aule per misurare la temperatura e per vedere di ovviare ai disagi manifestati dagli insegnanti e dai genitori, con i quali, tra l'altro, ho sempre parlato e ai quali ho dato la mia massima disponibilità, con tanto di numero di cellulare per potermi contattare».

«Stamattina, prosegue Cosentini, nessuna segnalazione è stata fatta agli uffici comunali e non c'è stata nessuna richiesta di intervento a parte una segnalazione di un termosifone che perdeva. Ma ciò nonostante sui social è apparsa la notizia che l'impianto di riscaldamento non funzionava. A quanto mi risulta, la caldaia è stata sostituita già lo scorso anno e comunque non c'è nessun tentativo di minimizzare la questione. La scuola “Rodari” ha i problemi tipici di ogni scuola costruita tra gli anni '70 e '80, in particolare per quanto riguarda la coibentazione di infissi e finestre che possono in parte vanificare la resa dell'impianto. Gli stessi problemi li registriamo alle Ciari, dove abbiamo già ottenuto dei finanziamenti per intervenire nei prossimi mesi per la riqualificazione energetica completa dell'edificio e dove sono state superate le criticità delle scorse settimane, monitorando quotidianamente gli impiant»i.

Cosentini poi fa il punto anche sulle altre scuole: «Sono stato in contatto costante con i tecnici per avere aggiornamenti in tempo reale sul rendimento degli impianti. In alcuni casi fin dalle 06 del mattino, al momento della accensione dei riscaldamenti. Stiamo conducendo una serie di indagini su tutte e 27 le scuole del nostro territorio, compresa la Rodari. Sono stati risolti i problemi all'acqua calda alla materna di Titignano, alle scuole Galilei».

«Con 27 plessi da gestire può capitare che vi siano problemi agli impianti, afferma l’assessore rivendicando il massimo impegno da parte sua e della giusta comunale. Sfido chiunque a negarlo. Ma non si può dire che non vi sia attenzione da parte degli uffici che, con le segnalazioni, garantiscono sempre interventi tempestivi. Non sempre si riesce a risolvere nell'immediato tutto, ma comunque ci proviamo. Dal mio insediamento ho visitato tutti gli edifici scolastici, alcuni anche più volte. Ho chiesto ai tecnici di realizzare una mappatura su tutti gli edifici scolastici, indicando per ciascun edificio lo stato di manutenzione, anche degli impianti, i preventivi dei costi dei vari lavori da eseguire. Dal confronto dei dati raccolti sono già maturate e matureranno le scelte future. Così se occorresse un intervento strutturale, anche per questa scuola, che richiede maggiori risorse, lo programmeremo, come è stato fatto per gli altri edifici scolastici».

«Non c'è nessuno scontro in atto con i genitori, contrariamente a quanto è stato riferito, conclude Cosentini. L'Amministrazione Comunale ha a cuore l'edilizia scolastica, la sicurezza degli ambienti, come conferma il piano triennale delle opere pubbliche approvato ieri in Consiglio Comunale e come dimostrano i molti interventi realizzati anche negli ultimi mesi in ben 13 scuole.Continueremo dunque il confronto con chi vive davvero la scuola e non ci lasceremo trascinare in sterili polemiche politiche, sollevate ad arte dai soliti noti».

massimo.corsini