Scuolomnibus, ecco il progetto d'inclusione per gli studenti disabili
Parte in via sperimentale nella zona del litorale il progetto del Comune di Pisa cogestito con la Sds pisana Scuolomnibus rivolto agli utenti delle scuole di primo e secondo grado
Riporta il comunicato inviato dalla Società della Salute dell'area Pisana: "Gli alunni con disabilità motoria delle scuole primarie e secondarie di Pisa sullo scuolabus insieme ai propri coetanei. E’ questo l’obiettivo del Progetto Scuolomnibus, che il Comune di Pisa avvierà in fase sperimentale in cogestione con la Società della Salute della Zona Pisana a partire dal prossimo 23 settembre, quando partirà il servizio di trasporto scolastico comunale.
Il progetto coinvolge gli scuolabus comunali e il trasporto sociale della zona pisana, gestito da SdS Pisana, e ha lo scopo di garantire allo stesso tempo l’integrazione dei bambini disabili con i propri compagni di classe e la funzionalità del servizio anche per le attività sociosanitarie: spesso infatti, gli alunni hanno bisogno di sottoporsi a terapie durante l’orario scolastico.
Questa prima fase durerà 4 mesi, sarà circoscritta a una scuola del litorale (poiché area in cui l’accesso ai servizi è più difficoltosa) e rivolta a non più di due bambini.
Per dare avvio al progetto, sarà utilizzato uno scuolabus del Comune di Pisa dotato di pedana, mentre la Società della Salute, sempre attraverso risorse del Comune di Pisa, provvederà a fornire un ulteriore accompagnatore che garantisca la custodia e l’assistenza del bambino disabile preso in carico sul mezzo. La fase sperimentale, costruita sull’integrazione dei due servizi di mobilità (scolastica e sociale), permetterà di acquisire l’esperienza e gli strumenti necessari affinchè i bambini con disabilità motoria grave abbiano a disposizione un servizio integrato di mobilità assistita in base alle specifiche esigenze scolastiche o sociosanitarie, che sarà gestito dalla centrale operativa del trasporto sociale.
L’obiettivo finale potrà essere raggiunto dopo fasi di sperimentazione volte a garantirne la corretta e progressiva integrazione tra i due servizi di trasporto e una dotazione di scuolabus attrezzati da parte del Comune in numero sufficiente a rispondere alla richiesta da parte del maggior numero possibile di alunni.
“L’obiettivo prioritario di questa amministrazione – ha commentato l’assessore all’istruzione e alla disabilità del Comune di Pisa Rosanna Cardia – è quello di perseguire l’inclusione dei disabili di qualsiasi fascia d’età, ma ancora di più dei bambini che devono andare a scuola, e in quest’ottica il trasporto è di primaria importanza. Questo progetto è stato frutto di un lungo processo attraverso riunioni di commissioni consiliari, che ha coinvolto assessori e tecnici del Comune e della Sds pisana, perché l’integrazione dei due servizi è complessa. Tuttavia è un aspetto che è importante affrontare per raggiungere tale obiettivo. Al momento il parco scuolabus del Comune è dotato di cinque mezzi con pedana, ma è previsto che ogni anno venga acquistato un pulmino nuovo con pedana”.
“Come Società della Salute – ha spiegato la presidente della Società della Salute della Zona Pisana Gianna Gambaccini - abbiamo lavorato per mesi per raggiungere questo importante obiettivo e poter avviare la fase sperimentale che partirà a settembre. Per il futuro prossimo stiamo studiando ulteriori misure affinché il progetto possa allargarsi a un’utenza più ampia ed eventuali alternative in base alla sostenibilità economica”.