Semifinale amara, il Pisa si scuce lo scudetto dalla maglia
A Viareggio, in un clima infuocato, passano di misura i padroni di casa, ma il Pisa esce a testa altissima
Viareggio BS – Lenergy Pisa DB 5-4 (2-2; 2-0; 1-2)
FARMAÉ VIAREGGIO: Carpita, , Bertacca, Pugliese, Genovali, Ozu, Ze Lucas, Remedi, Santini, Petracci, Leo Martins, Fazzini. All: Corosiniti
PISA BS: Jean Pietro, Casapieri, Barsotti, Vaglini, Bruno Xavier, Camillo Augusto, Mori, Simone Marinai, Stefano Marinai, Gori, Ortolini, Jordan, Di Palma, Vaglini. All. Marrucci
ARBITRI: Romani (MO), Contraffatto (CT), Pavone (FC), Spezzati (PD) al cronometro
RETI: 2’pt Simone Marinai, 8’pt Ze Lucas, 8’pt Camillo Augusto, 9’pt Remedi; 9’st Genovali, 12’st Bertacca; 1’tt Fazzini, 2’tt Jordan, 6’tt Bruno Xavier
Il Pisa si scuce lo scudetto di dosso, dopo due stagioni nelle quali ha dominato in lungo e largo il campionato di beach soccer a Viareggio, contro i padroni di casa, arriva la sconfitta in semifinale che toglie i nerazzurri dal giro tricolore.
Una semifinale giocata in un clima incandescente, spesso ai limiti della sportività, come quando Casapieri, colpito alla testa e caduto a terra, è stato subissato dai fischi ingenerosi dei supporters bianconeri, un clima che certamente ha condizionato anche la direzione di gara tanto che al fischio finale si son potuti contare appena tre calci di punizione in favore del Pisa e tutti nella metà campo difensiva. Resta tanto rammarico perché il Pisa in un clima così acceso ha giocato alla pari con l’avversario, paradossalmente il primo tempo, quello nel quale i nerazzurri hanno subito di più la pressione dei padroni di casa, ha visto Di Palma e compagni due volte in vantaggio e due volti raggiunti.
Nel secondo periodo il Pisa gioca ed il Viareggio segna. Prima i nerazzurri si divorano il goal e sulla ripartenza subiscono il primo svantaggio, poi la difesa resta sorpresa su un passaggio a sinistra dopo una girandola di cambi e subisce la seconda rete. In apertura di terzo periodo la rete di Fazzini sembra chiudere i giochi, ma il Pisa non si arrende e Jordan prima e Bruno Xavier poi riportano i nerazzurri in scia. Nel finale almeno due parate decisive da parte di Carpita regalano la vittoria al Viareggio. Il Pisa come detto esce a testa alta dopo due scudetti consecutiva, ma a questa squadra c’è solo da fare un monumento per come anche in questa stagione è andata in giro per l’Italia e per l’Europa portando in alto il nome della città che rappresenta. Domenica finale di consolazione contro il Napoli battuto nell'altra semifinale dal Catania.