Senza lavoro, un 41enne tenta di gettarsi in Arno: i poliziotti lo salvano
L'uomo ha tentato il gesto estremo perchè preoccupato, anche a causa del Covid, di non poter sostenere economicamente la propria famiglia
Ancora un intervento provvidenziale degli agenti di Polizia della Questura di Pisa che nella serata di ieri, 28 dicembre, hanno salvato un uomo che stava tentando il suicidio gettandosi in Arno. L’episodio è accaduto intorno alle 22.15 quando una volante, su segnalazione di un automobilista in transito, è intervenuta al ponte delle Bocchette per un uomo con intenti suicidi. La pattuglia, che si trovava nella vicina zona industriale di Ospedaletto si è precipitata sul posto, e l’equipaggio ha fatto appena in tempo ad afferrare l’ uomo, che aveva già scavalcato il guard-rail, evitando che si tuffasse nell’ Arno.
È stato richiesto l’intervento di un’ambulanza che ha accompagnato l’uomo, un 41enne abitante in città apparso abbattuto e disorientato, al Pronto Soccorso del vicino ospedale di Cisanello per le cure del caso. I poliziotti hanno chiesto lumi alla moglie, avvertita nel frattempo dalla Sala operativa e precipitatasi all’ ospedale, appurando che il 41enne negli ultimi tempi soffriva molto a causa della mancanza di lavoro e temeva per il futuro suo e della famiglia anche a causa delle complicanze anche dell’economia indotte dal Covid, ma non aveva mai manifestato chiari intenti suicidi.