Serie C/m, la Pallavolo Cascina cede al tie-break
PALLAVOLO CASCINA - DREAM VOLLEY PISA 2-3 (26/24; 24/26; 22/25; 27/25; 13/15)
PALLAVOLO CASCINA: Alessandro Bernardini, Marco Biancalani, Giorgio Citi, Luca Ciuffardi, Lorenzo Frediani, Edoardo Galeone, Pietro Garzella, Lorenzo Germelli, Luca Orsolini, Samuele Pergolesi (L2), Giulio Poli Doko (L1), Daniele Scali, Diego Taccini (K). Allenatore Davide Saielli. Dirigente accompagnatore Alessandro Garzella
Bella ed entusiasmante partita tra Pallavolo Cascina e Dream Volley distanziate da un solo punto in classifica. La parità di forze infatti si è riscontrata sul campo, con Cascina più omogenea come potenzialità e Dream con un paio di elementi di spicco a fare veramente la differenza, accompagnati comunque dal resto. Il tutto per un 2-3 casalingo di sostanziale equilibrio, concluso con un po’ di dispiacere al fotofinish, ma che va preso con indulgenza, perché registra appunto la parità di forze con un’altra seria candidata alle posizioni migliori.
Saielli, a sintesi della settimana lavorativa schiera Ciuffardi di banda ed i centrali Citi-Germelli; il resto come di abitudine per un inizio arrembante e un po’ caotico da ambo le parti prima di prendere il filo giusto. Cascina in questo momento difende benissimo e riceve altrettanto, conquistando un buon vantaggio, purtroppo rintuzzato presto dagli ospiti anche per qualche spreco in attacco. Ma saranno ancora i buoni piazzamenti difensivi a garantirle la conquista meritata del primo set.
Più soft, e comunque sempre in pari, è l’avvio di ripresa ed anche qui Cascina prima avanti e poi raggiunta dall’attacco Dream che sfrutta costantemente la zona 2. I padroni di casa non hanno un “bombardiere” simile e puntano più sulla coralità che va a segno con meno rumore. Si decide tutto nel finale, quando un leggero calo, un break gettato dai biancorossi e un servizio avversario sul nastro che rotola beffardamente a terra, condanna i nostri e ristabilisce la parità.
Poco lavoro al centro anche per via del forte servizio ospite e allora Saielli prova a cambiare con Frediani per Germelli, ma il ritmo del terzo per Cascina è inferiore a quello dell’avversario che “macina” punti con più forza.
Anche un po’ di disattenzione, soprattutto in fase di copertura, giocherà brutti scherzi in questo parziale e comunque generalmente per il resto della gara e anche qualche calo di continuità contribuirà poi al risultato finale. Al culmine del punteggio di massimo scarto 12-19 si prova il cambio Galeone per Orsolini e, per tentarle tutte, Saielli getta dentro anche Bernardini in regia per Taccini, comunque tra i migliori a fine gara. La mossa determina uno scossone, con i biancorossi che rimontano bene ma cederanno il set con tre punti di scarto.
Si riparte con il morale troppo basso per competere con una squadra che ora conduce e, sul 6-10, per un altro “scossone”, entra nella mischia uno scalpitante Biancalani per Ciuffardi e tra una botta e l’altra si arriva a quota 22 pari. Lì iniziano le vere emozioni: errore in battuta Cascina, poi errore Dream poi ancora errore Cascina che subito dopo però va a punto per il 24 pari! E di qui alla fine faranno la differenza un’intesa veloce Taccini-Frediani, un muro Citi e soprattutto un errore Dream che sceglie la via del centro ma il pallone termina a fondo campo per un meritato 2 a 2.
Ancora tiratissimo più che mai il tie-break: 5-5 prima 10-10 poi fino ad un incredibile svarione dei padroni di casa che non sfruttano a dovere un imprevisto regalo avversario, perdendo addirittura il punto che rompe l’equilibrio e fa segnare 11-12 con break ai giallo-blu. Ospiti che però in seguito sbatteranno ancora sul muro centrale per una parità che si ricompone sul 13-13. Qui si si spenge la luce in casa biancorossa ed il finale è favorevole alla squadra ospite, che forse in certi momenti ha osato di più. Cascina ha fatto comunque una bella partita, probabilmente qualche episodio l’ha condannata, ma applausi a tutti i giocatori in questo incontro di “cartello” che avrà divertito il pubblico giunto numeroso anche se. Prossimo impegno sul campo del Rosignano per mantenere la posizione in classifica.