In servizio due nuovi treni Jazz per i pendolari dell'area pisana
Due nuovi treni Jazz per i pendolari dell'area pisana. Raddoppiano gli spazi per le bici
Una buona notizia per tutti i pendolari dell'area pisana. Con il taglio del nastro avvenuto nella giornata di ieri 19 novembre, sono entrati in servizio due nuovi treni "Jazz", precisamente il diciassettesimo ed il diciottesimo della flotta regionale Toscana. I due convogli sono operativi da oggi ed il loro ingresso in servizio è stato salutato dall'assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli e dall'amministratore delegato di Trenitalia Orazio Iacono.
«Grazie a 12 milioni di investimento, ha detto Ceccarelli con una punta di orgoglio, andiamo a migliorare ulteriormente il servizio regionale con due nuovi treni Jazz che serviranno principalmente l'area metropolitana fiorentina e pisana, cioè le tratte Valdarno-Firenze-Prato e Pisa-Lucca-Viareggio, a vantaggio dei molti pendolari che utilizzano il trasporto regionale per i loro spostamenti quotidiani. Con questi sono 18 i Jazz consegnati da Trenitalia alla Regione Toscana. Altri due arriveranno entro la fine dell'anno e poi, dal 2020, avremo anche i primi treni Rock, convogli di ultima generazione costruiti a Pistoia. La nostra 'cura del ferro' continua e c'è un forte impegno per attuare tutte le previsioni del contratto di servizio».
L'assessore ha inoltre sottolineato il fatto che i due nuovi "Jazz", su esplicita richiesta della Regione, sono dotati con nuove attrezzature per il trasporto biciclette e per questo possono portare comodamente fino a 12 bici, il doppio di quanto previsto fino ad oggi. Inoltre il particolare allestimento con seggiolini a scomparsa permetterà ai passeggeri, in caso di mancato utilizzo dei portabici, di sfruttare lo spazio per sedersi normalmente.
«In Toscana, ha sottolineato l'assessore, abbiamo fortemente incentivato l'utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile abbinato anche al treno. Abbiamo incentivato l'acquisto di bici pieghevoli per i pendolari e scontato i costi degli abbonamenti per il trasporto delle bici, sia quelli annuali che quelli per il solo fine settimana ed abbiamo anche chiesto a Trenitalia di prevedere maggiore spazio per il trasporto delle biciclette, per integrare sempre di più tra questi due mezzi».