Sfuma il primo trofeo della stagione per il Pisa Beach Soccer
La Supercoppa se l'aggiudica il Catania che supera di misura la formazione di Marrucci
Pisa Bs – Catania Bs 4-5 (0-0; 2-2)
PISA: Casapieri, Negrini, Josep, Vaglini, Bruno Xavier, Barsotti, Marinai, Di Tullio, Di Palma, Jordan, Montecalvo, Camilo Augusto. All. Marrucci
CATANIA: Paterniti, Battini, Antonio, De Nisi, Sanfilippo, Borer, Zurlo, Gori, Orofino, Be Martins, Fred, Icardi. All. Marcelo Mendes, Be Martins
RETI: Sanfilippo; Josep, Josep; Zurlo, Borer; Bruno Xavier; Gori; Di Palma
Svanisce il sogno di iniziare la stagione alzando un trofeo. Il Catania batte il Pisa al termine di una partita molto combattuta, un successo maturato nel terzo tempo di una partita in cui sono stati gli episodi a fare la differenza. Pronti via e il Pisa si fa subito vedere in avanti e Bruno Xavier va a segno dopo una trentina di secondi, ma l’arbitro annulla per un fallo in attacco. Le due squadre giocano a viso aperto fin da subito e le occasioni, anche se non clamorose, fioccano da una parte e dall’altra. Verso la fine della prima frazione il ritmo si abbassa e il risultato resta inchiodato sullo 0-0.
Il secondo tempo si apre con il vantaggio del Catania che con Sanfilippo, dopo poco meno di un minuto, e dopo un palo e una traversa trova il vantaggio sull’ennesima ribattuta sfuggita alla difesa del Pisa. La squadra di Marrucci reagisce e colpisce immediatamente un palo con Camilo Augusto, sfortunati i biancorossi che potevano trovare subito il pari. Un Jordan piuttosto falloso regala ancora un calcio piazzato alla formazione siciliana che con Antonio impegna Casapieri. A poco più di 5’ arriva il goal del pareggio: Josep guadagna una punizione molto simile ad un calcio di rigore. Si incarica della battuta lo stesso Josep che batte il portiere siciliano Paterniti. Il Catania va vicino al raddoppio a 4’30” dalla fine del tempo: l’arbitro concede una punizione molto generosa ai rossoazzurri che con Antonio centrano l’incrocio dei pali, doppiato da un altro legno colpito sulla ribattuta. Ribaltamento di fronte e Camilo Augusto da pochi passi manda a lato, la partita sale d’intensità minuto dopo minuto e a 1’34” dalla fine il Pisa ancora con Josep trova il vantaggio mandando la palla, calciata al volo, sul palo lontano, un diagonale al volo assolutamente perfetto. Neanche il tempo di gioire e Zurlo da posizione difficile e ben marcato trova il jolly del 2-2, punteggio con il quale si chiude il secondo tempo.
Il terzo e ultimo tempo si apre con una grande occasione per il Pisa con la rovesciata di Camilo Augusto deviata in calcio d’angolo da Paterniti. Doppia ocasione per i siciliani: prima su un errore di Jordan Gori calcia a lato da poco, poi Casapieri deve compiere un miracolo su un tiro dalla distanza. Occasioni che sono preludio al goal che arriva a 8’47” dalla fine con Borer che di destro fulmina il portiere del Pisa. 2’ più tardi, magia di Marinai che serve un assist al bacio per Bruno Xavier che da due passi trova il goal del pareggio. A 3’36” dal termine sono ancora gli etnei a passare con Gori di testa che la tocca quanto basta per superare Casapieri. Il Pisa ci prova, prima Marinai, poi Bruno Xavier e anche Jordan vanno vicino al pari, ma è il Catania con Bo Martins a beffare Casapieri. Il Pisa non si arrende ad una manciata di secondi dalla fine con Di Palma accorcia, ma sono i rossoazzurri a vincere e portare così la Coppa in direzione della Sicilia.
Ora il Pisa parte alla volta del Portogallo per la Champions del Beach Soccer, l’occasione del riscatto arriva subito.