Sguardo di vicinato lancia “natale per tutti”

Cronaca
PISA e Provincia
Mercoledì, 16 Dicembre 2020

Un dono sospeso per le famiglie piu’ colpite dalla crisi. Tantissimi gli esercizi commerciali che hanno aderito

Un gioco per un bambino piuttosto che un libro, una scatola di cioccolatini, un dolce per una persona celiaca o diabetica o ancora una copertina per un anziano, un paio di guanti o un cappellino. Un “dono sospeso”, insomma, da regalare a una delle famiglie particolarmente colpite dalla crisi causata dalla pandemia. E’ questo l’obiettivo di “Babbo Natale passa per tutti”, la nuova iniziativa dell’Associazione “Sguardo di Vicinato” per regalare un briciolo in più di dolcezza e tenerezza durante le festività natalizie a tante famiglie del territorio che in questo periodo stanno vivendo giorni amari. «Abbiamo scelto di chiedere l’adesione principalmente a esercizi commerciali di quartiere in modo da far sì che quest’iniziativa possa essere un piccolo aiuto anche per tanti negozianti messi in difficoltà da questa crisi, racconta la presidente dell’associazione Alessandra Orlanza, ideatrice dell’iniziativa insieme a Carla Colombani, coordinatrice del gruppo del quartiere di Santa Maria di “Sguardo di Vicinato”.

Tantissimi i negozi che hanno già aderito all’iniziativa: Carta e Cartone (via del Castelletto, 10), Fiorista Giampietro (Piazza Buonamici, 5), Pasticceria Dolce Pisa (via Santa Maria, 83), Abbigliamento Le Petit (via Bianchi, 77), Biofarma (via Fiorentina, 141), Bottega d’Arte (Piazza Cavalotti, 10), Erboristeria Natura Medicatrix (Piazza San Silvestro, 5), L’Approdo (viale del Tirreno, 169, Tirrenia), L’Arcolaio (via Curtatone e Montanara, 28/30), Le Puzzole biancheria (via Manzoni, 2), Zampalesta (via Lavagna, 12) e Il Cappellaio Matto (via Pilla). «Entro il 20 dicembre passeremo a raccogliere i doni lasciati negli esercizi di quartiere che hanno aderito all’iniziativa e provvederemo a consegnarli alle famiglie che stiamo seguendo», spiega ancora Orlanza.

Già, perché “Babbo Natale passa per tutti” è un’iniziativa che va a innestarsi e integrarsi con “La Spesa Sospesa”, il progetto patrocinato dalla Società della Salute della Zona Pisana per favorire la donazione di generi alimentari e di prima necessità alle famiglie messe in difficoltà dalla crisi in corso ormai da mesi. «Noi raccogliamo la spesa da parte dei donatori e la consegniamo ai nuclei familiari che si sono rivolti a noi chiedendoci sostegno alimentare, una cinquantina in tutto quelle che seguiamo dall’inizio della seconda ondata nella città di Pisa ma anche negli altri comuni della Zona Pisana e anche a Calcinaia» sottolinea Orlanza. Fondamentale al riguardo l’impegno dei gruppi di quartiere di “Sguardo di Vicinato” (Santa Maria, Putignano, Riglione, San Piero a Grado, Porta Fiorentina e Via Marconi) che acquistano buona parte dei generi alimentari e di prima necessità con cui comporre i pacchi spesa e poi si fanno carico anche di consegnarli alle famiglie in condizione di necessità. L’elenco dei donatori, però, si è arricchito strada facendo: «I pisani sono così, continua Orlanza: è bastato dare il via e far capire il senso dell’iniziativa, che tantissimi si sono accodati”. Un aiuto importante è arrivato dai supermercati Conad di Marina di Pisa, Pam di Viale delle Cascine e Carrefour di via Santa Maria. Ma non è mancato neppure il sostegno del Comitato “Saverio Masi” dei Vigili del Fuoco e di alcuni agenti della Questura di Pisa ma anche ristoratori che hanno offerto pizze e primi piatti chiedendo di restare anonimi al pari di molte altri cittadini che hanno donato generi alimentari senza voler comparire. Fondamentale anche il magazzino di Niko Pasculli, coordinatore del gruppo di quartiere di Porta Fiorentina, che ha messo a disposizione un locale di sua proprietà per lo stoccaggio di generi di prima necessità. E anche l’arrivo di tanti nuovi volontari, “fra cui in particolare un gruppo di giovani che negli ultimi giorni ci ha consentito di continuare ad assicurare il servizio nonostante l’aumento delle richieste».

Nelle settimane dell’emergenza e della crisi, insomma, la rete di solidarietà cittadina è lievitata.«“Sono grata all’associazione “Sguardo di Vicinato” e ai molti donatori per quanto fatto in questi mesi di emergenza,dice la presidente della SdS pisana Gianna Gambaccini, li ringrazio già da adesso anche per ciò che faranno nei prossimi giorni perché sono certa che anche le iniziative in cantiere, come “Babbo Natale per tutti”, riusciranno a regalare un briciolo di serenità e di luce a tante famiglie duramente provate dalla crisi: sono certa che i cittadini non faranno mancare il loro sostegno”.

redazione.cascinanotizie