Siamo una squadra divertente
Il Pisa non è solo una cooperativa del goal. I nerazzurri si distinguono anche per le reti, fatte o subite, oltre il 90'. Il saldo è comunque positivo
Il titolo (grazie a Gabriele Bianchi per l'ispirazione) parla da solo, il Pisa è squadra divertente ma mette spesso a rischio le coronarie dei propri tifosi. Parliamo ovviamente dei goal segnati a “the last kick of the game”, ovvero in pieno recupero. Non sappiamo se è un record ma poco ci manca perché la squadra nerazzurra fra reti segnate e subite oltre il 90’ è a quota 11, 5 realizzate e 6 subite in un totale di 10 partite. Sono 2, alla fine, i punti che i nerazzurri hanno guadagnato grazie ai minuti aggiuntivi.
La prima partita della serie è quella casalinga contro l’Empoli, era il 24 settembre e la squadra biancoazzurra, all’inizio del recupero, si trova avanti di una rete (segnata all’89’): minuto 90’+3’ e Marconi fa esplodere l’Arena segnando il goal del pareggio. L’illusione di allungare l’imbattibilità che durava da gennaio 2019 viene infranta dalla rete di Frattesi al 90’+5’. Il Pisa si trovava sotto all’inizio del recupero e si trova sotto al fischio finale: nessun punto perso nel recupero, ma tanta delusione.
Poco più di un mese dopo, il 9 novembre arriva la tanto sentita sfida con lo Spezia. Al 90’ il Pisa è in parità: 2-2 grazie al goal di Aya all’87’. Nel recupero al 90’+2’ è ancora un difensore, Simone Benedetti a fulminare Scuffet e regalare 3 punti ai nerazzurri che registrano così un saldo di +2 sul recupero.
Dopo lo Spezia arriva la partita con l’Entella. Il Pisa sotto 1-0 subisce il raddoppio dei liguri al 90’+5’, una rete che non cambia il risultato ma che è buona solo per le statistiche.
Girone di ritorno, all’Arena è di scena la Juve Stabia che subisce gioco,e pressione e un goal, ma nell’ultima azione della partita al 90’+5’ segna la rete del pareggio con Di Gennaro. Il questo caso il recupero costa 2 punti.
Passano appena 7 giorni e la squadra di D’Angelo si riscatta. A Cremona sul 3-3 è Pisano a mettere in rete il goal della vittoria al 90’+3’ e Pisa che si prende 2 punti nei minuti di recupero.
Il 16 febbraio è ancora l’Empoli ad infrangere i sogni nerazzurri nei minuti conclusivi. Corre il 7’ oltre il 90’ e Tutino fissa il 2-1 per i biancoazzurri e il Pisa ci rimette un punto.
Anche l’ultima partita giocata di fronte al pubblico è amara. A Crotone il Pisa subisce la rete di Simy al 90’+4’ e invece di portare a casa un punto, torna a mani vuote.
Si ritorna nell’Arena post lockdown, arriva il Pescara che all’89’ trova, in dieci uomini, il pari. Anche qui la partita regala una coda di emozioni e gioie nerazzurre con il goal di Soddimo al 90’+6’ che regala una vittoria insperata e un +2 nel computo oltre il 90’
Un +2 che il Pisa perde invece a Chiavari quando è Pellizzer ha mettere la palla alle spalle di Gori 4 minuti oltre il 90’ e rimettere così in parità la partita. Infine, è storia di qualche ora fa, il goal di Marconi che schianta il Trapani e regala al Pisa la vittoria e i 3 punti (+2 nel recupero.