Siccità e carenza d'acqua, da oggi a Vecchiano attiva l'ordinanza anti-spreco
Decisa per razionalizzare il consumo d'acqua potabile. Sarà in vigore fino al 30 settembre. Previste multe da 25 a 500 euro
Scrive il Comune di Vecchiano. Il sindaco di Vecchiano Massimiliano Angori ha emesso l’ordinanza n°66 del 24/06/2022 tesa alla razionalizzazione del consumo di acqua potabile sul territorio comunale.
E’ fatto divieto da oggi fino al 30 settembre di usare impropriamente l’acqua potabile proveniente dagli acquedotti urbani e rurali, per scopi diversi da quelli igienico-domestici.
"Purtroppo, a causa del perdurare della siccità dovuta all'aumento delle temperature, alla scarsità delle precipitazioni e all'aumento dei consumi dell'acqua potabile, è necessario ed opportuno tutelare le riserve idropotabili a disposizione per l’approvvigionamento durante il periodo estivo. L’Autorità Idrica Toscana (AIT) ha invitato tutte le Amministrazioni comunali ad adottare per il periodo estivo specifiche ordinanze per vietare tutti gli usi non essenziali dell’acqua proveniente dal pubblico acquedotto, svolgendo contemporaneamente un’adeguata attività di vigilanza e controllo" spiega il primo cittadino.
Chiunque violi l’ordinanza sindacale n°462/2022, e quindi il Disciplinare dell’AIT per l’uso di acqua potabile erogata da pubblici acquedotti, è sottoposto all’applicazione di una sanzione amministrativa da € 25 a € 500,00.