Sicurezza, secondo i Dem il sindaco sottovaluta il problema

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 29 Ottobre 2020

Un ulteriore spunto per la discussione sul tema è arrivato dai dati sul numero di denunce per provincia presentati da Il Sole 24 ore

I dati del Sole 24 ore sulle denunce per vari reati nella provincia di Pisa hanno stimolato ulteriormente il dibattito politico. E se da una parte il sindaco Conti con la sua maggioranza cavalca l’onda del -7% di reati commessi sul territorio, dall’altra il Partito Democratico invita ad analizzare con altri occhi i dati pubblicati dal quotidiano di Confindustria. «Gli eventi di violenza nella nostra città si moltiplicano, ma il Sindaco sottovaluta, scrive Matteo Trapani consigliere comunale del PD. Dalla relazione del garante dei detenuti è uscito un quadro drammatico circa le dinamiche di tossicodipendenza delle nostre strade, eppure per il Sindaco va tutto bene perché se i cittadini si lamentano del peggioramento della sicurezza è colpa del governo, se i dati dicono che ci sono meno reati è merito suo. Come è già stato evidenziato da più parti, secondo il sindaco, i reati compiuti prima di giugno 2018 erano colpa del suo predecessore, mentre di quelli odierni ne è colpevole il governo. In tutto ciò è errata anche la lettura e l'interpretazione dei dati: Conti si vanta del dato positivo sul calo dei reati nella sua città, ma i dati sono relativi alla Provincia di Pisa. Un calo del 6,9% che si inserisce nel 20,4% totale dal 2014 al 2019. Sul sito ISTAT si certificano però i dati effettivi: a Pisa-città i reati sono diminuiti molto meno che in provincia: quasi 1/3 meno! Per fare un esempio: con questi dati la Provincia di Pisa senza il Comune capoluogo avrebbe una diminuzione dei reati del 8,7%!»

Trapani prosegue con un esempio concreto: «nel comune di Pisa i furti delle auto in sosta (reato che colpisce tanti turisti e quindi trasmette un'immagine deleteria della nostra città) sono diminuiti del 9,6% dal 2019 al 2018; nel resto della provincia sono diminuiti addirittura del 28,1%. A Lucca, per esempio, i reati sono diminuiti tra il 2018 e il 2019 del 19%, un miglioramento quattro volte quello di Pisa. Tutto questo fa capire quanto le derive securitarie, la nomina di commissari illegittimi, la mancanza del Comandante della Polizia Municipale per 7 mesi e nominato solamente ieri, la carenza di dialogo con le altre forze dell’ordine, la mancanza di progetti di socialità sui quartieri per un controllo diffuso e un’inclusione. Ma la questione del Comandante va assolutamente chiarita: si è costretto uno stimato ed equilibrato comandante come il Dr. Stefanelli ad abbandonare il suo ruolo a seguito di una non riposta fiducia sullo stesso, per poi lasciare vacante il posto alla ricerca di una soluzione».

«Una città come Pisa non può subire tutto questo e auspichiamo che con l’arrivo del nuovo Questore e del nuovo Comandante venga ripreso un dialogo ed un confronto sereno sulla sicurezza della città, senza manie di protagonismo» è la conclusione del capogruppo Dem in consiglio Comunale.

redazione.cascinanotizie