Siglato il Protocollo per combattere l’abbandono dei rifiuti lungo le strade provinciali

L’iniziativa coinvolge l’Autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani Toscana Costa, le Province di Lucca, Massa Carrara, Pisa, insieme a RetiAmbiente

Un passo importante per contrastare l’abbandono dei rifiuti lungo le strade provinciali è stato compiuto oggi con la firma di un Protocollo d’intesa a Livorno. L’iniziativa coinvolge l’Autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani Toscana Costa, le Province di Lucca, Massa Carrara, Pisa, insieme a RetiAmbiente. Il protocollo si propone di unire gli sforzi per migliorare la gestione dei rifiuti abbandonati, tutelare la sicurezza degli utenti e mantenere il decoro del territorio.

Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente del Consiglio Direttivo di ATO Toscana Costa e sindaco di Livorno, Luca Salvetti, il direttore generale di ATO, Michele F. Pinotti, il vicepresidente di RetiAmbiente, Giuseppe Maurizio Gatti, e i presidenti delle Province di Lucca, Massa Carrara, Pisa e la vicepresidente della Provincia di Livorno, Eleonora Agostinelli. Il protocollo affronta la confusione normativa riguardo la gestione dei rifiuti abbandonati e stabilisce un piano operativo articolato in tre linee di intervento, che prevede la raccolta e smaltimento dei rifiuti abbandonati durante la manutenzione ordinaria delle strade, ma anche la rimozione di rifiuti ingombranti e pericolosi.

Massimiliano Angori, presidente della Provincia di Pisa, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, che mira a ridurre l’impatto ambientale e i rischi per la sicurezza stradale. “Monitoreremo l’efficacia del protocollo e ci impegneremo affinché le attività vengano svolte nel rispetto delle normative e dei lavoratori”, ha dichiarato. Inoltre, l’auspicio è che la Regione Toscana possa stanziare fondi per migliorare la gestione dei rifiuti abbandonati, supportando gli investimenti in automezzi e tecnologie come videocamere e fototrappole.

Il protocollo rappresenta un esempio di collaborazione tra enti locali e gestori, destinato a diventare un modello replicabile in altre aree regionali. RetiAmbiente ha evidenziato che il contrasto agli abbandoni di rifiuti non può essere solo una responsabilità dei gestori, ma richiede anche una pronta risposta da parte delle autorità competenti.

Con il supporto di questo Protocollo, l’area Toscana Costa si prepara a dare una risposta concreta e coordinata al problema dei rifiuti abbandonati, promuovendo un ambiente più sicuro e pulito per tutti.