"Sorellamen" al Teatro di Pontasserchio il 1 febbraio
Sabato 1 febbraio alle ore 21 sul palcoscenico del RÓRÒ lo spettacolo Sorellamen, la vera storia di tre sorelle finte di Guascone Teatro per la regia di Andrea Kaemmerle.
Lo spettacolo è un affresco dell’Italia all’alba della Seconda Guerra Mondiale, un preciso ritratto del nostro Paese ai tempi del fascismo.
In una scena patinata che ricorda quella dei film dei telefoni bianchi e con la consueta ironia leggera propria delle produzioni di Guascone Teatro, si parla di quelle che furono le peculiarità del regime fascista: dall’autarchia alle pulsioni xenofobe, dall’omofobia alla voglia di modernizzazione, la discriminazione razziale. E poi il boom della radio, il rutilante mondo del varietà e della canzonetta sincopata allegra e spensierata usati come sedativo e divertissement per distogliere l’attenzione dalla progressiva e tragica perdita di una cultura libera.
Una storia nella Storia insomma: tre donne, tre attrici canterine con dinamite in pancia, miele nel cuore e pepe nelle scarpe, con un grande desiderio di emancipazione e riscatto sociale sulle note swingate di una irrefrenabile colonna sonora cercano di cavalcare i tragici eventi che porteranno alla guerra.
Un salto di un centinaio di anni indietro per raccontare il futuro ai nostri bisnonni: una cosa tanto stranamente semplice da essere imperdibile. Galleggiare sulle tempeste della Seconda Guerra Mondiale cantando come tre donne olandesi col passaporto ungherese che presto saranno tre dive italiane. Diventare mito ed immaginario collettivo senza essere mai se stesse.
Il pubblico si troverà ad essere il divertito testimone di una vicenda tra cronaca e storia, una narrazione obliqua dove il mondo della provincia si impasta con gli avvenimenti planetari che cambieranno tutto per sempre.
Sarà un’occasione anche per riflettere sulle tragedie che hanno segnato gli anni della Seconda Guerra Mondiale, alcune delle quali vengono ricordate proprio in questo periodo dell’anno come il Giorno della Memoria, il 27 gennaio, per commemorare le vittime dell'Olocausto e il Giorno del Ricordo, il 10 febbraio, per commemorare le vittime delle Foibe.