Sorpresa: Pisa città della nebbia

Nella classifica di vivibilità climatica le cose non vanno bene per la città della Torre

È stata pubblicata dal Corriere della Sera la classifica con gli indici di vivibilità climatica, il report realizzato per il terzo anno di fila dal quotidiano di Via Solferino e “IlMeteo.it”. Rispetto alle precedenti edizioni sono stati ampliati i dati, oltre ai parametri che sono stati aggiunti — eventi estremi e giorni di gelo —, prima il confronto si fermava al 2010, ora è stato esteso fino al 2000. Per ognuno dei 108 capoluoghi di provincia sono stati confrontati i 17 parametri ora dopo ora, giorno per giorno per 24 anni per un totale di oltre 380 milioni di dati

La città dove si vive meglio dal punto di vista climatico è Imperia, seguita da Biella e Agrigento, Pisa si piazza al 92esimo posto con un punteggio di 380, la città capoclassifica di punti ne ha ottenuti 999. Un piazzamento non troppo lusinghiero tenendo conto che le province italiane sono 108, anzi diciamo un piazzamento “da zona retrocessione”. Peggio di Pisa in Toscana fanno Firenze, penultima in Italia, Prato e Arezzo.

La grande sorpresa riguardo a Pisa è che la città della Torre rientra nella “top five” delle città nebbiose d’Italia. Dietro a Pavia, Mantova, Venezia e Treviso, non c’è Milano, non ci sono le città dell’Emilia Romagna che nell’immaginario collettivo sono avvolte nella nebbia, ma c’è proprio Pisa. Il dato è stato calcolato tenendo conto del numero giorni in cui umidità relativa >= 95% e precipitazioni = 0 mm e temperatura <=12°C per almeno 3 ore consecutive.