Spaccio fra Pisa e Pontedera, operazione delle Polizie Municipali

Un giovane appena maggiorenne ed un extracomunitario sono stati denunciati

Una importante operazione antidroga che da Pisa ha portato in Valdera si è svolta in cooperazione fra Polizie Municipali di Pisa e Pontedera. Tutto iniziava a Pisa dove alcuni minorenni raccontavano agli agenti del Nucleo Polizia di Prossimità alcuni traffici di stupefacenti fra coetanei di Pisa e Pontedera. Anzi, le indagini condotte dagli Agenti del Comando di Pisa portavano a scoprire l’origine dello stupefacente consumato dai minorenni pisani, ceduto da un giovane italiano di Pontedera appena maggiorenne. Si veniva anche a sapere che il giovane, che in alcune occasioni si era fatto ritrarre con una pistola, contattato un fornitore senegalese, ne aveva fissato appuntamento a Pontedera nel pomeriggio di oggi, domenica, per ricevere un quantitativo da smerciare. Immediata di organizzava l’operazione di contrasto. Agenti della Polizia di Prossimità, Nosu e Polizia Giudiziaria della Municipale di Pisa, in collaborazione con alcuni Agenti della Municipale di Pontedera, circondavano l’area dei giardinetti prospicienti la Coop di Pontedera e, individuato il ragazzo, procedevano alla perquisizione personale estendendola anche alla vicina abitazione, nel Villaggio Piaggio.

Nell’alloggio si rinvenivano 20 grammi di hashish ed altrettanti di Marijuana, un pugnale militare col quale veniva tagliato l’hashish è una pistola scacciacani perfetta copia di una Beretta 9x21 con una scatola di munizioni a salve. Nel telefono cellulare del ragazzo inoltre si trovavano numerosi messaggi inequivocabili relativi a richieste di cessione di stupefacenti e appuntamenti per lo scambio. Veniva trovato anche un messaggio inviato direttamente al fornitore senegalese pregandolo di venire perché era rimasto senza sostanza. Poco dopo infatti giungeva nei giardinetti l’uomo dedito allo spaccio. Perquisito sul posto veniva trovato in possesso di 20 grammi di hashish e della somma di 930 euro in biglietti di diverso taglio del quale non sapeva giustificare la provenienza, probabile provento della precedente attività di spaccio. Il soggetto, pregiudicato per reati inerenti gli stupefacenti, veniva accompagnato e fotosegnalato, assieme al ragazzo, ed entrambi denunciati per detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio, come disposto dal pubblico ministero di turno dottor Giovanni Porpora. L’odierna operazione, condotta in sinergia fra i due Comandi di Polizia Municipale, ha provveduto ad eliminare un ulteriore terminale di smercio di sostanze diretto a rifornire un pubblico di minorenni che si spostano dalla provincia al capoluogo