"Spiriti solitari" rassegna di incontri e ascolti, si parte il 26/1 con De Andrè

Cultura
PISA e Provincia
Mercoledì, 23 Gennaio 2019

Una nuova rassegna "Spiriti solitari" un modo nuovo per raccontare, vedere e ascoltare i cantautori, si parte il 26/1 con Fabrizio De Andrè

 

“Spiriti solitari – Cantautori ascoltati, visti e raccontati”, è questo il titolo della rassegna che prenderà il via sabato 26 Gennaio alle 16,45 alla Gipsoteca d’Arte antica di Pisa e che si articolerà in una serie di incontri mensili della durata di circa due ore, ognuno interamente dedicato a uno dei grandi nomi della canzone italiana. 

A idearla e condurla la “strana coppia” formata da Marco Masoni, insegnante, musicista, critico musicale e amante del vinile, e Fabrizio Bartelloni, avvocato e magistrato onorario con il vizio della scrittura, ma anche grande appassionato della canzone d’autore.

“In verità”, precisa Bartelloni, “l’idea è venuta a Marco, che già nello scorso settembre aveva organizzato in città una riuscita serata dedicata a Lucio Battisti, e che mi ha proposto, conoscendo la mia passione per le poetiche di artisti come De André, De Gregori, Guccini, Tenco e così via, di affiancarlo in questa iniziativa, a cui, da buon incosciente, ho aderito subito. “In realtà”, continua, “il vero esperto di musica è lui, io farò soprattutto da guastatore”. 
Eppure proprio Bartelloni è il curatore, per MdS Editore di una collana di narrativa che si chiama Cattive strade, titolo dalla chiare reminiscenze musicali.

“Sì, infatti”, scherza Masoni, “è inutile che Fabrizio si schermisca. L’aver ideato una collana di libri che riprende il nome di una canzone scritta da Fabrizio De André e Francesco De Gregori è un indizio che lo inchioda alle sue responsabilità!”. “In verità”, continua il musicista, “l'ottima esperienza della serata dedicata a Battisti mi ha convinto a continuare a divulgare, attraverso eventi simili, l'arte di importanti cantautori, proponendo a chi verrà ad ascoltarci anche pezzi meno conosciuti, rarità di vario tipo, aneddoti privati e sul loro modo di concepire la creazione artistica. Credo sia un’opportunità sia per chi già li conosce e li apprezza, sia per chi, magari per ragioni di età, ha una conoscenza più sfumata della loro opera”.

Questo percorso nella musica italiana avrà come primo ospite Fabrizio de André.

redazione.cascinanotizie