Spostamento mercato a Marina di Pisa, scontro politico
Sulla possibilità di spostare il mercato ambulante dal lungomare a Piazza Viviani a Marina di Pisa, interventi con opinioni contrapposte da parte di Paolo Martinelli de "La Città delle Persone" e Maurizio Nerini di Fratelli d'Italia
Il comunicato di Paolo Martinelli
Siamo contrari al metodo adottato per lo spostamento del mercato di Marina dal Lungomare a Piazza Viviani. Nel merito non è possibile neanche pronunciarsi, dato che non esiste un progetto su cui aprire un confronto. Ecco perché abbiamo votato contro alla mozione della lista Pisa al Centro, emendata dalla Lega in Consiglio Comunale.
Nel metodo siamo alle solite: l'Amministrazione Conti impone decisioni a maggioranza senza discuterne, senza partecipazione, senza confrontarsi in modo aperto ed istituzionale con cittadini, commercianti e associazioni di categoria. Bypassate anche la commissione consiliare competente e i tavoli di confronto sul Piano del commercio. Si tratta dell'ennesimo blitz. La proposta era già apparsa mesi fa sui giornali e prevede il tavolo di concertazione con le associazioni di categoria soltanto dopo spostamento del mercato, per monitorare l'esito della sperimentazione. Solo dopo le molte reazioni allarmate, tra cui le nostre, la Lega ha fatto inserire ieri in aula un vago emendamento, che fa riferimento a una concertazione preventiva con le associazioni di categoria anche mediante confronto in 3a commissione.
È un modo di governare arrogante che sta facendo molti danni. Prima di approvare un atto di indirizzo di questo tipo, la Giunta dovrebbe usare gli strumenti che ha per attivare un confronto e fare approfondimenti e studi oggettivi.
Non possiamo che pronunciarci anche contro il merito della proposta, perché è impossibile assumere una decisione del genere senza un progetto vero, senza uno studio o dei dati previsionali o un'idea del numero delle postazioni che verrebbero assegnate e con quali criteri. Servirebbe attenzione, trattandosi di una scelta delicata che comporta conseguenze dirette sul lavoro delle persone. Muoversi in modo estemporaneo senza dati e condivisione a supporto, acuisce le fratture tra interessi diversi e contrapposti, che invece avrebbero necessità di essere accompagnati verso una sintesi e verso scelte ragionate da parte di chi governa la città. Continuiamo a esprimere preoccupazione per questa totale mancanza di dialogo e di ascolto da parte della giunta Conti e delle forze della sua maggioranza, a partire da coloro che, definendosi "civici", impongono scelte dall'alto.
Il comunicato di Maurizio Nerini, Virginia Mancini, Francesco Niccolai, Stefano Barsantini
L'idea di una sperimentazione di un mercato straordinario in Piazza Viviani arriva da molto lontano: proposta già dal 2011 quando nel CTP1 del Litorale con Virginia Mancini presidente e altri che oggi sono consiglieri comunali, Barsantini, Nerini e il civico Sikera.
Proprio per dare un ulteriore impulso a mercato chiedemmo una sperimentazione con un mercato straordinario in una Piazza che certo non era quella di oggi, colpevolmente lascia alla polvere estiva e al fango invernale da sempre, fino al governo di CDX che ne ha fatto un punto di incontro.
Ecco che oggi la proposta dei civici può essere valutata, perché le idee in politica arrivano prima della fattibilità delle operazioni e dei soldi.
Quindi bene all'apertura di una concertazione con le associazioni di categoria che solo ora si può avviare ad atto di indirizzo approvato dalla maggioranza di CDX.
Si avvia una seria valutazione delle grandi potenzialità della Piazza riqualificata, del resto vogliamo raccordare le piazze con una passeggiata a mare degna di questo nome e il progetto è molto vicino a realizzarsi.
Il tutto deve procedere con un serio impegno e non solo con articoli sui giornali e sicuramente senza gli isterismi ai quali stiamo assistendo: nessuno prevarica, la parole chiave sono “sperimentazione” e “straordinario”, gli operatori potranno esprimersi con cognizione nelle sedi opportune, dovranno dire se sono favorevoli a sperimentare un mercato straordinario...“ uno in più”.
Noi siamo convinti che alla fine in molti troveranno l'azione proposta molto appetibile, che il contorno della Piazza possa essere sfruttato a pieno, visto che già sembra essere diventata il centro della vita sociale del paese.