Spray al peperoncino sul bus. Scattano le indagini

Cronaca
Cuoio
Giovedì, 13 Novembre 2025

Salvate le immagini del sistema di videosorveglianza che sono a disposizione delle autorità

Autolinee Toscane ha reso noto di aver salvato le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza a bordo di un proprio autobus in servizio sulla linea 250 Pontedera–Santa Croce, teatro di un episodio avvenuto mercoledì 12 novembre, in cui alcuni passeggeri avrebbero diffuso gas urticante all’interno del mezzo.

L’azienda ha avviato un’indagine interna e ha messo il materiale video a disposizione delle autorità competenti.

Il conducente, dopo aver messo in sicurezza il bus, non ha riportato conseguenze.

Autolinee Toscane ha inoltre incaricato il proprio ufficio legale di valutare eventuali azioni civili e penali nei confronti dei responsabili, ribadendo l’impegno alla collaborazione con istituzioni, scuole e famiglie per promuovere comportamenti rispettosi e sicuri.

 

Ha scritto Autolinee Toscane.

Autolinee toscane informa di aver salvato le immagini del sistema di videosorveglianza a bordo del proprio bus che ieri ha svolto servizio sulla Linea 250 che da Pontedera arriva a Santa Croce, e che tali immagini sono a disposizione delle autorità competenti che ne faranno richiesta.

Ciò a seguito della segnalazione della madre di una studentessa che ha riferito che ieri, 12 novembre 2025, attorno alle ore 13:09, in corrispondenza di Santa Croce sull'Arno, alcuni soggetti non identificati, prima di scendere alla fermata - S. Croce via Francesca 185 Grattino - hanno rilasciato all'interno della vettura gas al peperoncino provocando disagi diffusi nei passeggeri che al momento si trovavano sul mezzo.

At-autolinee toscane ha, intanto, avviato una propria indagine interna per verificare come si siano svolti i fatti. Da tale indagine è emerso che, mercoledì 12 novembre 2025 dopo le ore 13:00, circa 5/6 ragazzi hanno iniziato a tossire copiosamente e sono scesi dal bus. Subito dopo anche l'autista ha iniziato a tossire e a sentire un forte bruciore agli occhi. Pertanto, ha dovuto fermare il bus, metterlo in sicurezza e aprire tutte le porte. In quel momento a bordo però non c'era più nessun cliente. L’autista riferisce di non aver rilevato odori particolari a bordo, ma di aver visto un individuo che si è dileguato. Trascorsi circa 10 minuti l'autista è ripartito dato che, ha riferito, lui stesso stava bene e che il mezzo non aveva  problemi. Una volta giunto in deposito il mezzo è stato sottoposto a controllo da cui non sono emerse presenze di sostanze o odori strani. Anche il conducente non presentava alcun sintomo.

at- autolinee toscane ha dato mandato al proprio ufficio legale il compito di valutare possibili azioni legali sia civili che penali nei confronti del presunto autore/i del gesto se e quando sarà/saranno individuati.

At-autolinee toscane ribadisce la propria disponibilità a collaborare con le istituzioni, le scuole e le famiglie al fine sia di far comprendere ai giovani quali rischi penali e civili corrano tenendo comportamenti che violano la legge, sia di promuovere una cultura della convivenza civica rispettosa degli altri e dei lavoratori che svolgono un servizio pubblico essenziale come i conducenti di at.

 

 

 


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redazione.cascinanotizie