Statalizzazione delle scuole materne pisane. SGB: "No alla svendita del patrimonio scolastico"

Cronaca
PISA e Provincia
Venerdì, 27 Settembre 2019

Iter mai partito e richieste di confronto con l'amministrazione comunale pisana cadute nel vuoto. SGB: "E' del tutto palese che l'istruzione sia l'ultima dlele preoccupazioni della Giunta Conti"

Riporta la nota inviata ai media dal Sindacato Generale di Base.

"Nei giorni scorsi si è tenuto un dibattito pubblico alla presenza dell'assessora regionale Cristina Greco. In tale occasione, l'assessora ha confermato che l'iter di statalizzazione delle tre scuole materne comunali, Agazzi, Montessori e Calandrini, non solo è fermo ma risulta che non sia mai partito.

Ricorderete che il personale educativo del Comune ha fatto ben 3 scioperi nello scorso anno scolastico per dire NO alla svendita del patrimonio scolastico, per chiedere che le tre materne restino al Comune e gli organici nei nidi siano rafforzati a partire dall'assunzione di part time.

A distanza di mesi scopriamo che

  • nonostante le richieste di confronto dall'Amministrazione comunale non è arrivata alcuna risposta
  • la tanto decantata statalizzazione non avverrà e necessiterebbe di percorsi con la Rete scuola provinciale tutt'altro che scontati
  • la sezione soppressa alla materna Agazzi per questo anno scolastico non sarà ripristinata per il prossimo anno quando invece sarebbe possibile e necessario
  • i tavoli di confronto sugli appalti non ci sono. Parliamo dei nidi esternalizzati per i quali abbiamo chiesto la revisione del bando di appalto e soprattutto la triennalizzazione dello stesso visto che potrebbe durare solo sei mesi (da Gennaio a giugno 2020 vista la proroga dell'attuale appalto fino al Dicembre 2019) e non ci sono sufficienti garanzie sul personale, parliamo dell'appalto sulla refezione che riguarda decine di lavoratrici e risulta in scadenza a fine Giugno 2020
  • la richiesta di confronto con la nuova assessora Munno, partita un mese fa, è caduta nel vuoto

E' del tutto palese che l'istruzione sia l'ultima dlele preoccupazioni della Giunta Conti, per questo riprende la mobilitazione del personale a partire dalla assemblea indetta dalla Rsu il prossimo 2 Ottobre.

Sindacato Generale di Base"

redazione.cascinanotizie