Stop al massacro: riconoscimento immediato dello Stato di Palestina. Iniziative Anpi in tutta Italia

Cultura
PISA e Provincia
Lunedì, 24 Marzo 2025

Molti comuni pisani hanno già approvato una risoluzione in tal senso. L'Anpi chiede maggiore adesione e massima visibilità

Il conflitto israelo-palestinese continua a causare morte, sofferenza e distruzione. 

L'ANPI si impegna attivamente per promuovere una soluzione basata sulla coesistenza di due Stati in reciproca sicurezza.

In questa direzione, ha chiesto ai Consigli comunali, provinciali e regionali italiani di sostenere il riconoscimento immediato dello Stato di Palestina, nei confini precedenti al 1967 e con Gerusalemme capitale condivisa

Alcune istituzioni hanno già risposto positivamente, e l'ANPI invita ad una adesione più ampia affinché questa iniziativa abbia risonanza nazionale e internazionale.

 


Ha scritto Bruno Possenti - Presidente provinciale ANPI Pisa.

Il conflitto fra Israele e Palestina è in corso da molti decenni. Oggi sta incendiando il Medio Oriente con morti, feriti, fame, malattie, distruzione.

Solo la coesistenza di due popoli in due stati, in reciproca sicurezza, può consentire il superamento di questa tragedia.

L'ANPI si è rivolta ai Consigli comunali, provinciali e regionali di tutta Italia con richiesta di approvare una risoluzione a sostegno del riconoscimento immediato dello Stato di Palestina, come entità sovrana, nei confini precedenti all'occupazione del 1967 e con Gerusalemme capitale condivisa.

Il Consiglio regionale, i Consigli comunali di Firenze e di numerosi Comuni della Regione della Provincia di Pisa lo hanno già fatto.

Con la presente sollecitiamo gli altri Comuni ad accogliere la proposta, a dare la massima diffusione dell'Ordine del Giorno approvato alla cittadinanza, alle associazioni, alla stampa e ad inoltrarlo al Presidente del Parlamento Europeo, al Presidente della Repubblica Italiana, al Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, al Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale della Repubblica italiana, al Presidente del Senato della Repubblica Italiana, al Presidente della Camera dei Deputati della Repubblica Italiana, ai Presidenti dei Gruppi parlamentari, al Presidente della Regione Toscana.

 

redazione.cascinanotizie