Stop alle ruspe oppure decine di gatti rischiano di morire
È allarme per decine e decine di gatti che si trovano nell'area dell'ex campo Rom di Ospedaletto. L'appello su "Sei di Pisa se..."
Allontanati i Rom, e abbattute le baracche abusive, nessuno sembra aver pensato agli animali che vivevano e vivono tutt’ora nell’insediamento abusivo di Via Maggiore ad Oratoio. A lanciare l’allarme è stata una utente della pagina facebook “Sei di Pisa se…” la più popolare fra le pagine che parlano della città.
«Urgente! Vi prego di leggere questo post e darci una mano! Da ieri, ci siamo recati al campo rom smantellato ad Ospedaletto. Prese due femmine, di cui una in mastite, e stamani quattro cuccioli, quelli che ieri sentivamo piangere sotto le macerie .La situazione è allucinante, gatti ovunque, tutti da sterilizzare, alcuni molto buoni. Solo per oggi, dopo millemila telefonate, i lavori sono stati bloccati e le ruspe non hanno lavorato. Da domani ripartono e non abbiamo idea di cosa o quanti gatti ci siano ancora da levare né di quelli che rischiano di essere schiacciati sotto le macerie. La zona è interdetta con una ordinanza del sindaco per cui nessuno avrebbe potuto accedere se non con i vigili e con dispositivi di protezione, ovviamente comprati da noi poveri cristi. Da domani ripartono le ruspe e vi lascio immaginare cosa succederà. Inondiamo di mail e telefonate la segreteria del sindaco e il comune. Trovo vergognoso tutto quello che sta accadendo e che il problema sia solo dei volontari che si sono recati là e hanno recuperato gattini e gatti adulti».
Sono decine e decine i gatti adulti, cuccioli, gatte in stato di gravidanza che si trovano ancora nella zona e la messa in moto delle ruspe per ripulire l’area potrebbe portare ad una vera e propria strage di animali. Per questo da più parti si chiede lo stop in attesa di definire la gestione e la sorte dei felini che, lo ricordiamo, in quanto randagi, sono di proprietà del sindaco.