"Super vigili urbani" in zona stazione. I sindacati contestano le scelte dell'amministrazione Conti

Cronaca
PISA e Provincia
Venerdì, 8 Novembre 2019

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa inviato dai sindacati di Polizia Municipale. Nel testo, i sindacati attaccano le scelte dell'amministrazione comunale in tema di sicurezza, utilizzo della polizia municipale e contrasto al degrado

Riporta la nota inviata dai sindacati.

"Polizia locale Pisa: di male in peggio!. Scelti i più preparati fisicamente", "In campo... i top player"...

Facciamo fatica a crederlo, non stiamo parlando di un incontro di calcio, ma della questione degrado/sicurezza in zona stazione.  
Quanto letto sulla stampa locale in questi giorni fa veramente venire i brividi.
Si legge che va cambiando, proprio in questo periodo, il profilo degli agenti della polizia municipale impiegati nei turni di controllo in zona stazione, stanno per scendere in campo i Top Player. Ma che cosa significa veramente? Cosa si cela dietro queste frasi? L'idea di trasformare la Polizia Locale in una forza impiegata quasi esclusivamente nell'ordine pubblico e non piu' a supporto di CC e Ps. Poi chi garantirà le funzioni proprie della Pm, ma non delle altre forze di polizia? Silenzio assoluto.

Le affermazioni all'indirizzo dei lavoratori, le dichiarazioni a mezzo stampa sono inappropriate se non addirittura offensive.
Perché se ammettiamo l'esistenza di lavoratori top player, significa che esistono anche dei lavoratori "flop player"... A noi non risulta affatto.
I lavoratori, o lavoratrici che siano, svolgono le attività richieste nell'ambito di un ben definito quadro normativo di riferimento, sia sul piano legislativo che su quello contrattuale.
Non esistono lavoratori di serie A e lavoratori di serie B!
Desta, invece, molta preoccupazione l'approccio dell'AC alla questione degrado in zona stazione.
Oltre allo schieramento dei top player, apprendiamo del ricorso, già contestato a suo tempo, alla vigilanza privata (che giova ricordare ha solo compiti di tutela del patrimonio), idropulitrici, bodycam, unità cinofila... continuando di questo passo, dove andremo a finire?
Gli strumenti utilizzati per contrastare un fenomeno reale, a nostro giudizio, sono completamente errati, non portano ad alcun risultato.

Sarebbero necessarie invece delle politiche urbanistiche serie, non quelle modello Airbnb che hanno espulso la popolazione non ricca dai quartieri popolari.

Nel frattempo, tutte le risorse umane impiegate per attuare questo disegno (unità cinofila, antidegrado, servizi di ordine pubblico, ...) non fanno altro che distogliere la polizia municipale dai suoi principali compiti: rilievo degli incidenti stradali, servizi di viabilità, controllo dell'attività edilizia, tutela ambientale, servizi a tutela del consumatore, informazioni anagrafiche per residenze, la presenza costante nelle periferie quale punto di riferimento per il cittadino... sono tutti servizi che saranno erogati con il contagocce.

E' il momento delle scelte dirimenti e non degli spot pubblicitari, ciascuno, sindacato, cittadinanza e politica, dovrà operare delle scelte ben chiare. Le opzioni dell'amministrazione non convincono, trasformano ogni problema in questione di ordine pubblico e sviliscono l'operato della Polizia locale.  
Non abbiamo bisogno di nuclei speciali ma di lavoratori e lavoratrici che svolgano tutte le funzioni previste dalla legge, urgono scelte urbanistiche diverse dal passato e una idea di città che non contrapponga quartieri periferici al centro storico.

Sindacato Generale di base Comune di Pisa
Uil Fpl Comune di Pisa
S.U.L.P.M.
FP CGIL
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redazione.cascinanotizie