Superbonus di Banca di Pescia e Cascina. Cedere il credito conviene
“Abbiamo attivato una macchina organizzativa in grado di garantire alla nostra clientela, committenti privati o aziende, un facile accesso agli strumenti finanziari a disposizione”. Lo ha detto il direttore generale di Banca di Pescia e Cascina Antonio Giusti
Banca di Pescia e Cascina è uno degli operatori finanziari già attivi nelle provincie di Pistoia, Lucca e Pisa nella gestione delle operazioni di acquisto dei crediti d’imposta relativi al Superbonus 110%, ma anche quelli al 50%, 65% o 90% derivanti da lavori o istallazioni previsti dal cosiddetto Decreto Rilancio.
Il Superbonus 110%, la maxi agevolazione fiscale, “rappresenta una grande opportunità per il Paese, per i cittadini e per le imprese”. “Va a supportare i settori trainanti dell’economia del territorio e consente a famiglie ed imprese di approfittare di una detrazione fiscale che viene portata al 110% per le spese relative alla riqualificazione energetica e antisismica degli immobili”.
Per informazioni è possibile contattare la filiale più vicina, consultare il sito www.bancadipesciaecascina.it o inviare una mail a bonus@bpc.bcc.it
Quali sono le modalità con cui privati, condomini o imprese possono sfruttare i vantaggi derivanti dal Superbonus 110% rivolgendosi a Banca di Pescia e Cascina?
R.”Abbiamo pensato a soluzioni per supportare i nostri clienti che possono richiedere un finanziamento pari al 100% dei lavori che stanno affrontando. L’acquisto del credito fiscale avviene a un valore di 103, rendendo quindi ancora più interessante l’operazione”, ha detto il direttore Giusti.
“Chiaramente accettiamo anche la cessione del credito fiscale non accompagnata da una richiesta di finanziamento, ovvero qualora il committente disponga delle somme necessarie all’esecuzione dei lavori o in caso di imprese che effettuano i lavori concedendo al loro cliente lo sconto in fattura del 100%”.
Banca di Pescia e Cascina acquista anche i crediti fiscali diversi dal 110%?
R.“Sì, Banca di Pescia e Cascina acquista anche crediti fiscali per interventi non soggetti all’incentivo del Superbonus, permettendo così al committente di incassare in pochi giorni i flussi di compensazione fiscale che altrimenti sarebbero realizzabili in 5 o 10 anni. Parliamo di interventi di riqualificazione come, ad esempio, il bonus casa, il bonus facciate e il bonus fotovoltaico. Sono già molte le operazioni portate a termine”.
Nella foto il direttore generale Antonio Giusti e il presidente Franco Papini di Banca di Pescia e Cascina