Teatro Nuovo di Pisa, al via la nuova stagione nel segno delle “Rivoluzioni Teatrali”
Un cartellone con 33 spettacoli dal 19 ottobre per un teatro di qualità, innovativo e d’impegno
Una stagione teatrale con 33 spettacoli portati in scena da compagnie e produzioni nazionali di teatro contemporaneo, 12 spettacoli per bambini, 8 concerti di musica popolare e world music. Poi ancora laboratori didattici per i più piccoli e corsi di formazione teatrale per tutte le età. Sono questi i numeri e le iniziative del cartellone 2024/25 del Teatro Nuovo di Pisa organizzato grazie anche al sostegno di Fondazione Pisa, Soci Coop e Unicoop Firenze, al supporto del Dopolavoro Ferroviario e alla collaborazione con diverse associazioni del territorio. Alla conferenza stampa di presentazione nella sede del teatro in Piazza Stazione a Pisa rano presentii Carlo Scorrano direttore artistico, Maurizio Sbrana, Fondazione Pisa, Angiolina Roventini, presidente Soci Coop Pisa e Francesco Salvadore, direttore artistico Calendario Popolare. Tra le novità in assoluto, poi, il nuovo sito web del teatro: www.nuovoteatropisa.it che sarà online da lunedì 16 settembre, con veste grafica e nuove funzionalità per avvicinare sempre di più il teatro al pubblico, e la convenzione siglata in questi giorni con le Librerie Feltrinelli che permette al teatro di attivare una nuova sinergia come quelle già avviate con l’Università di Pisa, Sporting Club Pisa, Arci, Casa della Donna, Arnera, Aics Pisa, CSI, Acli, Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e Confesercenti.
La stagione apre sabato 19 ottobre con “Storia di amore e di calcio”, di Michele Santeramo mentre sabato 26 ottobre andrà in scena “La Molli” con la regia di Gabriele Vacis e Arianna Scommegna. Si tratta di due spettacoli organizzati insieme al Deep Festival di Livorno. Il 9 novembre è la volta di Andrea Cosentino che porta in scena Kotekino Riff con il suo fluire caotico di sketch interrotti, un’esperienza che non lascia indifferenti, diverte ma allo stesso tempo turba. In cartellone altri grandi nomi del panorama contemporaneo: Paolo Rossi con la sua “Operaccia Satirica” in scena il 14 marzo, i vulcanici e pluripremiati Antonio Rezza e Flavia Mastrella con “Io” il 22 e 23 febbraio, la trilogia de Il Matto di Massimiliano Loizzi, una serie di monologhi di satira di straordinario successo di critica e pubblico il 17,18 e 19 gennaio. Elvira Frosini e Daniele Timpano sono presenti nel cartellone con due spettacoli: “Ottantanove” il 16 novembre, vincitore del Premio UBU 2022 come Miglior nuovo testo italiano e come Miglior attore a Marco Cavalcoli, e “Risorgimento Pop”, originale rilettura “decelebrata” del Risorgimento e dei suoi protagonisti. Un altro grande nome del teatro contemporaneo italiano, Motus Teatro, la compagnia fondata da Daniela Nicolò ed Enrico Casagrande che entra nel Frankenstein di Mary Shelley in scena il 14 e 15 dicembre. Il 28 dicembre va in scena “La Lettera”, lo spettacolo di Paolo Nani che ha calcato le scene di prestigiosi teatri internazionali, mentre Roberto Latini racconta “Giulietta e Romeo” il 22 marzo. Anche le compagnie teatrali della città giocano un ruolo da protagonisti.
La compagnia I Sacchi di Sabbia portano in scena il 7 febbraio “Uno, due e tre!”, la commedia di Ferenc Molnar, una produzione Fondazione Teatro Metastasio. La Ribalta Teatro si interroga sul rapporto tra essere umano e ambiente con “Stile Liquido”, 28 e 29 marzo, Federico Malvaldi il 30 aprile porta in scena “In un’altra vita” che indaga lo sgretolamento dei sentimenti e la compagnia Lungo Fiume “Il valore del silenzio”, il 25 gennaio. Tante le produzioni e coproduzioni di Binario Vivo – Teatro Nuovo come “Le Stelle. Idee di Auguste Blanqui” il 6 dicembre con Francesco Salvadore e Francesco Pelosini; “The Game” il 14 gennaio; uno spettacolo teatrale che si distingue per la sua natura provocatoria e la sua interattività, affrontando temi complessi come l’immigrazione, “A volo d’angelo” il 10 gennaio testo vincitore del bando “Vite dimenticate” 2024; “Bianco” che affronta in modo leggero il tema della malattia proposto il 28 febbraio e 1 marzo con Giuseppe Tantillo e Valentina Carli, “La figlia femmina” l’8 marzo e “Souvenir” con l’attrice pisana Giulia Perosa il 10 e 11 maggio prodotto insieme alla Paolo Grassi di Milano.
Uno dei fili conduttori della stagione riguarda proprio il tema dell’universo femminile. Il 2 novembre va in scena “Dialoghi della vagina” una produzione Teatro al Femminile scritto e diretto da Virginia Risso, giovane artista torinese pluripremiata e poliedrica nel panorama teatrale italiano, per arrivare a “Stai zitta!”, un omaggio a Michela Murgia, spettacolo tratto dal suo omonimo libro con la regia di Marta Dalla Via in scena il 1 febbraio con Antonella Questa, Valentina Melis, Teresa Cinque. Una rappresentazione comica e dissacrante su quanto la discriminazione di genere passi spesso proprio dal linguaggio. Il cartellone si chiude il 16 maggio con “Rien ne va plus”, dove si affronta il tema del gioco d’azzardo, con l’attrice Marina Romondia. Per la rassegna musicale, dal titolo Calendario Popolare, un prologo è il Sud Festival il 25, 28 e 29 settembre rispettivamente per i concerti di tre gruppi: Hysterrae, Yarákä e Mesudì con sonorità Mediterranee e del Sud Italia. Seguiranno nei prossimi mesi “Manuteron”, “Ezezi” ed altri musicisti. Infine, per i bambini con frequenza di due domeniche al mese, saranno ospitate alcune tra le più importanti compagnie di teatro per ragazzi.