Tennis Tavolo, Ai campionati CSI in cattedra i pulcini Cascinesi
Si è conclusa la tre giorni dei campionati italiani organizzati dal Centro Sportivo Italiano presso il villaggio Getur di Lignano Sabbiadoro (Udine) , in programma era la 16° edizione ed è stata da record con 522 partecipanti divisi nelle varie categorie di età.
La Polisportiva Pulcini targata Physis era presente con 10 atleti e non sono mancati i risultati anche se alla fine un po’ di amaro in bocca è rimasto soprattutto a Denis Gradi e Simone Andolfi che si sono visti sfuggire gli incontri sul filo di lana.
Nella gara a squadre eccellente risultato della squadra giovanile che si piazza al terzo gradino del podio, sconfitta dai vincitori Pol.ORMA di Varese. Alessandro Citi, Giovanni Monetti, Matteo Diponzio e Martina Gradi hanno passato ben due turni prima di arrivare in semifinale per un risultato molto importante.
Nella gara Open bene anche qui la squadra dei Pulcini di Cascina trascinati da un Simone Andolfi risultato unico atleta imbattuto del torneo è arrivata sul gradino più basso del podio dopo essere stata sconfitta per 3/2 in semifinale dal Villa Romano Como, in precedenza 3/1 a Padova e 3/0 a Varese, semifinale che poteva avere ben altro risultato “azzeccando” come si dice in gergo la formazione, molto bene come detto Andolfi ma anche Denis Gradi sempre incisivo e Luca Radici decisivo nel doppio.
Nelle gare di singolare i tre atleti della categoria ragazzi passano tutti i gironi di qualificazioni per poi fermarsi ai quarti di finale ai piedi del podio, un eccellente risultato per Monetti, Citi e Diponzio frutto del lavoro degli allenatori Ghelardi e Ciampi; nella gara giovanissimi femminile non passa il girone Martina Gradi che si classifica terza con una vittoria e due sconfitte.
Nella categoria seniores Luca Radici esce nel girone perdendo 11/9 in bella la partita decisiva, Simone Andolfi come un rullo compressore nel girone e successivamente vince una partita avvincente e difficilissima contro Mor di Montichiari candidato al podio, ma ai quarti esce sconfitto 11/9 in bella in una partita a tratti dominata, Denis Gradi al primo anno nella categoria adulti (over 40) passa il girone per primo e supera ben tre turni fino alle semifinali dove incontra Bustreo di Como e riesce a staccare il biglietto per la finale vincendo 11/9 in bella, in finale partenza a razzo e 2/0, con Crespi di Milano che non riesce a trovare la tattica vincente contro il gioco asfissiante di Gradi, nel terzo set inizia la rimonta del milanese che fa suo il set mentre nel quarto si và in parità fino al 7 pari dove una retina tiene in corsa Crespi mentre Gradi tenta di chiudere match ball sul 10/9 e 11/10 ma Crespi li annulla tutti e due vincendo 13/11 e chiudendo di fatto la partita con Gradi che alla bella non riesce a trovare il ritmo pensando sempre all’occasione sfumata .
A gioco fermo eccellente risultato anche se con un po’ di amaro in bocca come del resto nel doppio dove Gradi/Andolfi escono ai quarti, per 11/9 in bella contro due atleti di Pordenone, mentre nella categoria giovanile si fermano ai quarti Monetti/Citi dopo aver disputato una grande partita contro Senigallia rimontando in bella da 8/3 sotto vincendo 11/9.
Nel femminile Dianella Baldeschi non riesce a conquistare il podio, uscendo nel girone dopo essere stata rimontata da 2/0 avanti, peccato perché poteva fare molto bene.
Pertanto il bottino vede due medaglie di bronzo ed un argento per una trasferta con grande soddisfazione della dirigenza ed un ulteriore linfa per il movimento pongistico della valdera oltre che per il Centro Sportivo Italiano sempre protagonista nel tennistavolo.