Tentativo di rapina a Pontedera: giovane fermato in flagranza
Una serata movimentata in pieno centro si è conclusa con l’arresto di un giovane straniero, fermato dalle forze dell’ordine dopo due tentativi di rapina nel giro di pochi minuti
Tutto è accaduto sabato 18 a Pontedera.
Il primo episodio si è verificato ai danni del figlio di un noto medico di famiglia della zona, aggredito nel tentativo di sottrargli il cellulare. Nonostante il fallimento della rapina, il giovane è stato colpito con un pugno e un calcio, riportando un forte spavento ma, fortunatamente, nessuna ferita grave.
Poco dopo, nella stessa area, il presunto responsabile avrebbe aggredito un ragazzino di 12 anni, questa volta riuscendo a strappare il cellulare dalle mani della vittima. L’aggressione, avvenuta davanti a numerosi passanti, è stata caratterizzata da una notevole violenza: il ragazzo è stato afferrato per il collo e spinto contro un muro, lasciandolo visibilmente scosso.
L’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, impegnate in un controllo in borghese nella zona, ha consentito di fermare il giovane sul posto. Nonostante un iniziale tentativo di divincolarsi, il ragazzo – di origini tunisine e prossimo alla maggiore età – è stato bloccato e preso in custodia. Sul luogo sono intervenuti successivamente altri militari, che hanno assicurato il controllo dell’area mentre il sospettato veniva accompagnato presso la caserma locale per ulteriori accertamenti.
Entrambe le vittime hanno sporto denuncia, e il caso ha suscitato grande attenzione tra i cittadini. Le autorità stanno ora indagando sulla dinamica degli episodi, mentre si attende una decisione da parte della magistratura sui provvedimenti da adottare nei confronti del giovane.
I fatti si sono svolti nei giardini di Piazza Vittime dei Lager Nazisti, un’area frequentata abitualmente da famiglie e giovani. L’episodio riaccende il dibattito sulla sicurezza nei luoghi pubblici della città, con molti residenti che chiedono un aumento della presenza delle forze dell’ordine per prevenire simili episodi di violenza.