Terzo posto alle finali nazionali UISP per l'ASD Gatto Verde
Una spedizione che si è conclusa comunque con una festa. E se non è arrivato l’agognato titolo, anche un terzo posto è un risultato davvero onorevole da celebrare con il sorriso sulle labbra
Del resto vedere la delegazione dell’ASD Gatto Verde alle finali nazionali UISP era già uno spettacolo per gli occhi. Oltre 60 persone, tra atleti, accompagnatori, dirigenti, familiari, tutti a Rimini a sostenere lo squadrone gialloverde di Mr. Carlotti.
E sul campo i calciatori calcinaioli non hanno certo deluso le aspettative, superando di slancio un girone niente affatto semplice e presentandosi in gran spolvero nella fase ad eliminazione fino alla partita cruciale della semifinale contro gli Amatori Chiari, una squadra di Brescia di assoluto valore che annoverava tra le sue fila anche il figlio di “Spillo” Altobelli.
E non a caso il primo nome sul tabellino dei marcatori di questa accesa gara è stato proprio quello di Mattia Altobelli, attaccante come suo padre, indimenticabile punta dell’Inter e della nazionale campione del Mondo.
La formazione bresciana ha poi raddoppiato nel recupero del primo tempo mettendo una grossa ipoteca sulla gara.
Tuttavia i ragazzi di Coach Carlotti non hanno mai mollato e dopo aver accorciato le distanze al 70’ hanno costretto gli avversari nella loro metacampo con un forcing finale che avrebbe meritato anche un altro gol.
Al triplice fischi finale il risultato di 1-2 ha premiato la compagine lombarda che poi in finale non ha avuto problemi a conquistare il titolo di campione nazionale della UISP.
Alla società del presidente Fabio Donati un meritatissimo terzo posto e i complimenti degli organizzatori e di tutte le altre squadre che hanno partecipato alla kermesse, sia per il bel gioco espresso che per il grande attaccamento mostrato da tutti i componenti dello staff e dai ragazzi che in campo hanno dato il 100%.
Una stagione quella dell’ASD Gatto Verde da incorniciare con un titolo regionale in bacheca e uno nazionale sfiorato...e poi con impegno e determinazione nulla vieta di continuare a sognare di poter alzare presto il trofeo italiano messo in palio dalla UISP!