Tiro a segno, Matteoli nel "club dei 500"
Domenica 18, si è svolta presso il Tiro a Segno di Cascina la quarta Prova di qualificazione alla finale del Campionato Italiano UITS di Bench Rest a 25 metri, calibro 22LR e Aria Compressa. A farla da padrone è stato il vento che ha messo a dura prova specialmente i tiratori con carabine ad aria compressa di libera vendita che erogano solo 7,5 Joule di potenza. I Tiratori di Cascina si sono fatti valere, giocando in casa hanno saputo meglio interpretare le condizioni atmosferiche.
Ecco i risultati delle varie categorie:
-CARABINE Calibro 22 Long Rifle
Cat. Heavy Varmint Rimfire - BR25HVR
1° - Marco Casini (TSN Firenze)
2° - Francesco Mura (TSN Sassari)
3° - Gabriella Caddeo (TSN Sassari)
Cat. Light Varmint Rimfire - BR25LVR
1° - Francesco Mura (TSN Sassari)
2° - Federico Niccolai (TSN Cascina)
3° - Roberto Magherini (TSN Cascina)
Cat. Sporter Rimfire - BR25SR (max 6,5 ingrandimenti)
1°- Alessandro Matteoli (TSN Pontedera)
2°- Roberto Scano (TSN Sassari)
3°- Marco Casini (TSN Firenze)
- CARABINE ARIA COMPRESSA (PCP Depotenziate – Libera vendita)
Cat. Sporter Air - BR25SA (max 6,5 ingrandimenti)
1°- Federico Niccolai (TSN Cascina)
2°- Alessandro Matteoli (TSN Pontedera)
3°- Michele Niccolai (TSN Cascina)
Cat. Diottra Air - BR25DA
1° - Andrea Ceccardi (TSN Cascina)
2° - Fabrizio Calamai (TSN Cascina)
3° - Alessandro Matteoli (TSN Pontedera)
- CARABINE ARIA COMPRESSA (piena potenza PCP + di 16J)
Cat. Heavy Varmint Air - BR25HVA
1° - Dino Nicolini (TSN Cascina)
2° - Marco Pagnini (TSN Pistoia)
Cat. Light Varmint Air - BR25LVA
1° - Michele Niccolai (TSN Cascina)
2° - Marco Pagnini (TSN Pistoia)
3° - Roberto Magherini (TSN Cascina)
Da segnalare che nella categoria “Sporter Rimfire - BR25SR” il Tiratore del TSN Pontedera, Alessandro “Spazialex” Matteoli con il punteggio di 500.28 ha ottenuto la miglior prestazione Italiana dell’anno, e la 4° “all time”, entrando, unico Toscano, nel ristretto Club dei “500” dove capeggia il nome di Pino Leone (TSN Modena) con il Record Italiano di 500.40, che resiste dal 2014.
Nella stessa giornata si è sparato per il campionato BR25 UITS anche nelle sedi di Napoli e Modena, prossima prova il 9 Luglio (Verona – Lugo di Romagna – Sassari – Benevento).
In questo periodo si fa un gran parlare di Armi e di legittima difesa, il movimento Bench Rest 25/50/100 metri, ci tiene a precisare che la pratica del “Tiro a Segno” non ha niente a che vedere con concetti di “difesa personale” in quanto queste armi sono studiate per forare un “cartoncino” con la massima precisione, sono mono-colpo, e la presenza di “ottiche” tarate per essere nitide solo alla distanza del bersaglio, le rendono inutili per ogni altro uso. Da tempo sono state eliminati anche ogni bersaglio con sagoma umana o di animale, per rimarcare che la disciplina sportiva del tiro a segno ha come unico scopo la ricerca della precisione dominando una parabola, tutt’altro che rettilinea, dati i piccoli calibri in gioco.