Torna il libeccio, torna l'incubo allagamenti a Marina di Pisa

Cronaca
PISA e Provincia
Sabato, 26 Settembre 2020

Non solo spiagge di Ghiaia, Marina di Pisa è finita sott'acqua riproponendo in modo drammatico come il fenomeno dell'erosione debba essere la priorità per salvare il litorale pisano

Il Libeccio torna a colpire con tutta la sua furia e farne le spese è ancora una volta il litorale pisano Danni ingenti alle attività commerciali allagate e agli stabilimenti balneari in particolare il Bagno Sardegna che ha visto scoperchiarsi il tetto delle cabine con tanto di coperture in ethernit finite sulla strada. Danni anche al Moby Dick finito pure con il tetto scoperchiato e poi allagamenti, anche nelle strade adiacenti al lungomare, da fino ad arrivare al consueto problema della ghiaia delle spiagge che il forte vento ha portato sulla strada. Non è stato risparmiato neanche il porto di Marina di Pisa che è finito sott'acqua, mentre il viale D'Annunzio è stato chiuso al traffico perchè la carreggiata era invasa dai rami spezzati dal vento. Una situazione, quella del maltempo con le sue drammatiche conseguenze, che porta all’esasperazione residenti e commercianti del litorale. «È stata una giornata allucinante, spiega Simona Rindi, presidente del Centro Commerciale Naturale, il mare arrivava dappertutto, non solo dalle spiagge di ghiaia, ma anche in Via Padre Agostino, dove non ci sono e nelle strade limitrofe al lungomare, Via Maiorca, via Moriconi, via Duodi, acqua ovunque perché anche le fognature non ricevevano come avrebbero dovuto».

«In via Maiorca, prosegue Rindi, ci sono solo tre griglie. Sono due anni che si parla di aumentarle ma niente è accauto fino ad oggi. Così Marina di Pisa è destinata a scomparire. Occorre che gli amministratori entrino nell’ottica che il problema di Marina di Pisa non è il rifacimento di questa o quella piazza, il problmea di Marina di Pisa è l’erosione. Questo è il vero nemico da combattere a maggior ragione in vista della costruzione di Darsena Europa. Dispiace, conclude Simona Rindi, che nella giorata di ieri solo il sindaco in serata sia venuto a rendersi conto della situazione, nessuna traccia invece dell’assessore al Litorale. Adesso auspico che venga tolta l’ordinanza che vieta la circolazione sul lungomare».

massimo.corsini