Toscana Aeroporti: 7 milioni di dividendo. Fratoianni: "Scelta ingiusta e sbagliata"

Economia
PISA e Provincia
Giovedì, 28 Aprile 2022

L'onorevole di Sinistra Italiana attacca: "Ora siano ridati indietro al pubblico 10 milioni di euro e sia contrastato ogni atto di privatizzazione e/o esternalizzazione del lavoro"

Con un comunicato Toscana Aeroporti, la società che gestisce gli scali di Pisa e Firenze, ha pubblicato l'ultimo report dell'assemblea degli azionisti, assemblea in cui è stato deciso di distribuire "un dividendo straordinario di ammontare complessivo di 7.000.000 euro".

Scelta contestata dall'onorevole Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana, intervenuto con una nota in cui definisce tale scelta come "ingiusta e sbagliata".


Riporta il comunicato di Toscana Aeoroporti

L’Assemblea degli Azionisti di Toscana Aeroporti S.p.A. - società quotata presso l’Euronext Milan di Borsa Italiana S.p.A. che gestisce gli aeroporti di Firenze e Pisa - si è riunita in data odierna in sede ordinaria. Come previsto dalle vigenti normative sull’emergenza sanitaria da COVID-19, l’intervento in Assemblea si è svolto esclusivamente tramite il Rappresentante Designato nominato ai sensi dell’art. 135-undecies del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58 (TUF), individuato in Computershare S.p.A..

Approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2021

L’Assemblea degli Azionisti di Toscana Aeroporti ha esaminato e approvato, nei termini proposti dal Consiglio di Amministrazione del 16 marzo 2022 il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021 e ha preso atto dei dati del bilancio Consolidato riferito al medesimo esercizio. Come già reso noto al mercato, nel 2021 sono stati 2,8 milioni i passeggeri complessivamente transitati presso gli scali aeroportuali di Firenze e Pisa, in aumento del 43,0% rispetto al 2020. I ricavi totali consolidati hanno registrato un incremento del 17,7% passando da 50,9 milioni di euro del 2020 a 60,0 milioni di euro. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) consolidato è tornato ad essere positivo per 6,5 milioni di euro rispetto al valore negativo di 801 mila euro del 2020. Il Risultato netto di esercizio del Gruppo si è attestato ad una perdita di 5,3 milioni di euro, in miglioramento rispetto al valore negativo di 12,5 milioni di euro del 31 dicembre 2020. L’Assemblea degli Azionisti ha deliberato di coprire la perdita d’esercizio della Capogruppo pari ad Euro 6.044.603 con le riserve disponibili nel patrimonio netto.

Dividendo

L’Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Società ha inoltre deliberato la distribuzione di un dividendo straordinario di ammontare complessivo di 7.000.000 euro, a valere su parte della “riserva straordinaria”, di importo unitario pari a 0,3761 euro per ciascuna delle n. 18.611.966 azioni di Toscana Aeroporti S.p.A. in circolazione. Il suddetto dividendo – al lordo delle eventuali ritenute di legge - sarà messo in pagamento il 25 maggio 2022 con stacco della cedola n. 14 il 23 maggio 2022 e record date il 24 maggio 2022.

Relazione sulla Politica di Remunerazione e sui Compensi Corrisposti

L’Assemblea degli Azionisti ha deliberato di votare, in senso favorevole e con deliberazione non vincolante, la seconda sezione della “Relazione sulla Politica di Remunerazione e sui Compensi Corrisposti“ redatta ai sensi dell’art. 123-ter comma 6 del TUF.

Il rendiconto sintetico delle votazioni e il verbale della suddetta Assemblea saranno messi a disposizione del pubblico presso la sede sociale della Società, sul meccanismo di stoccaggio autorizzato 1INFO e sul sito Internet della Società www.toscana-aeroporti.com nella sezione “Investor Relations / Corporate Governance / Assemblee degli Azionisti” nei termini previsti dalla vigente normativa.


Scrive l'onorevole Nicola Fratoianni (Sinistra Italiana)

“Come ho già avuto modo di dire trovo indegno che i vertici di Toscana Aeroporti diano, in una fase come questa, 7 milioni di dividendo ai soci. La scelta odierna del CdA della società aeroportuale che peraltro ha avuto fondi di ristoro per 10 milioni dal pubblico è ingiusta e sbagliata.”

Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.

“Chi, dei soci pubblici e cioè gli enti locali, che hanno votato a favore o che si sono astenuti hanno fatto pertanto un doppio errore. Non si può essere sempre cosi arrendevoli con i potenti. “

“Ora l’unica strada da percorrere è che le risorse pubbliche erogate alla società tornino nelle casse della collettività, e che ogni atto futuro di privatizzazione, di sfruttamento, di esternalizzazione dei servizi e del lavoro sia contrastato con forza. Tutti si dovrebbero mettere in testa che non siamo in una repubblica delle banane…”

redazione.cascinanotizie