Toscana Aeroporti, turni massacranti per i lavoratori. Dalla Sinistra solidarietà per lo stato di agitazione
"L'aumento di flussi turistici e di passeggeri sta determinando straordinari e turni insostenibili per il personale delle cooperative"
Comunicato a firma di Dmitrij Palagi, Antonella Bundu (Sinistra Progetto Comune) e Ciccio Auletta (Diritti in comune Pisa: Una città in Comune – Unione Popolare)
Alcune organizzazioni sindacali hanno proclamato lo stato di agitazione per chi lavora nell'ambito dei servizi appaltati (pulizie, carico e scarico e handling).
Il motivo? Le eccessive richieste di allunghi di orario e di straordinari, che compromettono adeguati livelli di riposo al personale.
Si tratta di un comparto in cui prosegue un disegno di esternalizzazione e precarizzazione che da anni denunciamo come errato.
I vertici di Toscana Aeroporti esprimono soddisfazione per il numero di passeggeri che ogni giorno passano dagli scali di Firenze e Pisa. Peccato che non facciano cenno ai turni massacranti che toccano al personale delle cooperative.
La dimostrazione di un modello sbagliato, che non produce l'occupazione promessa da centrosinistra e centrodestra.
Nel frattempo leggiamo che è aperta una discussione tra Intesa Sanpaolo e Corporacion America Italia. La prima ha chiesto al principale privato di Toscana Aeroporti di rivedere le richieste sui dividendi, perché sarebbe meglio procedere agli investimenti.
Chiaramente i nostri gruppi sono contrari alla nuova pista a Peretola, ma ci pare significativo che anche dalle parti del mercato finanziario di Milano si noti un atteggiamento che guarda più al profitto che al territorio.