Toscana ancora zona arancione. Rosse Castelfranco, San Miniato, Montopoli e Santa Croce
Tra stasera e domani saranno decisi altri interventi mirati, anche nel pisano
C
on un Rt di 1,23, e una media di 216 casi positivi al Covid ogni 100 mila abitanti, la Toscana si mantiene zona arancione.
Tre le province zona rossa: Arezzo, Pistoia e Prato. Diverse le zone omogenee rosse, tra queste anche quella del Cuoio, con Santa Croce sull'Arno, Castelfranco di Sotto, Montopoli e San Miniato regolate dalle massime restrizioni anticontagio.
Tanti i comuni con indici di contagio alti, sopra la soglia dei 250 casi ogni 100 mila abitanti, con altre località della provincia di Pisa che tremano. Ma la decisione per questi comuni sarà presa solo nelle prossime ore e annunciata domani.
Scrive il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo
LA TOSCANA RESTA ZONA ARANCIONE - ROSSE LE PROVINCE DI AREZZO, PISTOIA E PRATO
Anche questa settimana la Toscana resterà zona arancione, l'Rt è 1,23 (la settimana scorsa era 1,18). Nella nostra regione ci sono stati 216 casi settimanali ogni 100mila abitanti. Al momento la situazione rimane stabile. Il contagio non cresce, per questo rimarremo in zona arancione.
La Provincia di Pistoia, Arezzo e Prato invece saranno zone rosse, l'incidenza è 366 casi settimanali ogni 100mila abitanti a Prato, 356 a Pistoia, 266 ad Arezzo, perchè superano il limite di 250 casi settimanali ogni 100mila abitanti previsto dal Governo. Analogamente anche i comuni di Viareggio, i comuni del comprensorio del Cuoio (Fucecchio, San Miniato, Montopoli, Santa Croce e Castelfranco di Sotto) e Castellina Marittima saranno zona rossa.
Stasera ci sarà una riunione con i sindaci di altri comuni con un indice di contagio elevato per un eventuale allargamento della zona rossa in altri comuni.
La soglia limite di 250 casi settimanali ogni 100mila abitanti è al momento superata in 81 comuni: in accordo con i sindaci verrà analizzata la situazione comune per comune e verranno poi decisi assieme gli eventuali provvedimenti.
La situazione è complessa, anche a causa della presenza delle varianti, ma al momento resta sotto controllo: la cosa più importante è che prosegue la campagna vaccinale, finora in Toscana sono state somministrate 437.596 vaccini, il 90% delle dosi ricevute, tra le percentuali più alte d'Italia.
Grazie ai vaccini, agli anticorpi monoclonali sconfiggeremo il virus, però adesso mi appello al senso di responsabilità di tutti i toscani affinchè siano rispettate le regole.
E' il momento di unire le forze, non servono polemiche, bisogna lottare contro il virus e sconfiggerlo.