Toscana, Pasqua in zona rossa

Cronaca
PISA e Provincia
Sabato, 3 Aprile 2021

Mazzeo: "Contagi risaliti. Errori nelle vaccinazioni. Il Governo assicura grandi quantità di vaccini"

Per il secondo anno consecutivo l'Italia vivrà una Pasqua in lockdown, ma in Toscana, la decisione presa dal Governo per tutta la nazione, è giustificata anche dall'innalzamento dei contagi. La luce in fondo al tunnel della pandemia da Covid-19, anche se siamo in piena campagna vaccinale, sembra ancora lontana.

Nelle scorse ore, Antonio Mazzeo, presidente del consiglio regionale, ha fatto il punto della situazione.

"Come sapete - spiega Mazzeo - siamo ancora in zona rossa perché i contagi sono risaliti (mi raccomando: mascherine sempre, lavarsi le mani spesso, assembramenti mai), ma sono convinto che siamo vicini a una svolta. Dal Governo nazionale  assicurano che fra pochi giorni arriveranno grandi quantità di vaccini (da metà aprile anche Johnson & Johnson) e potremo iniziare la definitiva uscita da questa terribile pandemia".

Tante le speranze riposte da Regione Toscana sulle forniture, prossime venture, del vaccino monodose Johnson & Johnson. Un preparato che potrebbe davvero dare una svolta alla campagna vaccina toscana, fin qui, come ammesso da Antonio Mazzeo, fallace in alcuni aspetti, soprattutto sulle vaccinazioni degli over 80 e degli estremamente fragili.

"Sappiamo bene che non tutto in queste settimane è andato come avrebbe dovuto - prosegue Antonio Mazzeo - ed è giusto che la politica sia capace di ammetterlo. In questo caso è doveroso farlo ed impegnarsi a testa bassa per fare sempre più e sempre meglio. Come sapete bene (e come in tanti mi avete scritto) la criticità più forte riguarda gli over 80, ma nell'ultima settimana siamo riusciti ad accelerare e se la consegna delle dosi Pfizer da parte del governo sarà rispettata, come ha detto il presidente Giani, entro il 25 aprile saremo in grado di vaccinare con la prima dose tutti gli ultra 80enni. Altro tema delicato riguarda i fragili: la campagna di vaccinazione è partita ma per poter proseguire e andare avanti spediti serve l'arrivo di nuove dosi del siero Moderna che, purtroppo, ha ritardato rispetto a quanto era stato garantito a tutte le regioni".

QUESTO IL PUNTO SUI VACCINI DI MAZZEO

Oggi in Toscana abbiamo superato le 700mila vaccinazioni, di cui 498mila prime dosi e 212mila richiami.

Sono stati vaccinati con 2 dosi il 93,4% degli operatori socio-sanitari (la media italiana è del 71,7%).

Sono stati vaccinati con 2 dosi l'80,3% degli ospiti delle RSA (la media italiana è del 69,7%).

Sono stati vaccinati il 73,3% degli insegnanti (la media italiana è del 58,6%).

La Toscana ha somministrato il 90% delle dosi ricevute (la media italiana è del 87,1%)

Abbiamo ancora da recuperare sugli over 80, ma a oggi la Toscana ha vaccinato più di 150mila ultraottantenni con una dose e quasi 70mila con due. Significa che, al momento, il 47,5% degli over 80 toscani ha ricevuto almeno una dose di vaccino (la media italiana è del 59,5%).

Insomma, da lunedi ad oggi (ieri per chi legge ndr), in Toscana sono state somministrate 65mila dosi agli over 80 e mantenendo questo passo, se le dosi arriveranno regolarmente, riusciremo a vaccinare tutti gli ultraottantenni toscani entro il 25 aprile.

Ps. Sul portale sono riaperte le prenotazioni (fino ad esaurimento scorte AstraZeneca) per personale scolastico, forze dell'ordine e nati tra il 1941 e il 1951. Per i fragili, invece, come già sta avvenendo in questi giorni, ci sarà la chiamata diretta da parte delle ASL.

redazione.cascinanotizie