Toscana, stop alle nuove somministrazioni di vaccino Pfizer BioNTech

Cronaca
PISA e Provincia
Lunedì, 18 Gennaio 2021

Blocco fino a giovedì 21 gennaio, confermate le prime inoculazioni del vaccino Moderna

Nuovi contagi e morti in calo, almeno in Italia, ma da oggi e fino al 21 gennaio, la Toscana sarà costretta a bloccare le somministrazioni del vaccino Pfizer BioNTech già prenotate. La lotta alla pandemia da Covid-19 è fatta di diverse componenti, tra queste, l'ultima e più importante è sicuramente la campagna di vaccinazione avviata a livello globale.

Nei giorni scorsi, però, Pfizer BioNTech aveva annunciato un calo nella produzione e distribuzione dei vaccini. Di conseguenza arriva la mossa di Regione Toscana, che decide di bloccare "in via precauzionale" le somministrazioni già prenotate del ritrovato Pfizer BioNTech, "per garantire la disponibilità della seconda dose a tutti coloro a cui è già stata somministrata la prima".

"Le agende per le prime somministrazioni - prosegue Regione Toscana - verranno riaperte non appena ci sarà la certezza di nuove forniture da parte di Pfizer BioNTech, tali da consentire la ripresa delle prenotazioni".

Da oggi, in contemporanea col blocco del vaccino Pfizer BioNTech, al via la somministrazione delle prime 5300 dosi del vaccino di Moderna. I primi a essere vaccinati con il siero prodotto da Moderna saranno gli operatori dei servizi di emergenza-urgenza e i volontari impegnati nei trasporti sanitari (tra le categorie coinvolte nella fase 1), che avevano già effettuato la pre-adesione a dicembre.

redazione.cascinanotizie