Trasporto di organi, la 46^ Brigata Aerea salva vite umane

Cronaca
PISA e Provincia
Lunedì, 1 Luglio 2019

Due interventi salvavita da parte della 46ª Brigata Aerea di Pisa e del 31° Stormo

Fra i compiti della 46ª Brigata Aerea, fiore all’occhiello della città di Pisa, vi è quello del soccorso alla popolazione in caso di calamità o di straordinaria necessità e urgenza, in ogni condizione di tempo e luce, per fornire l'aiuto richiesto che, spesso, risulta decisivo per salvare vite umane. Un esempio concreto di tale missione è rappresentato dal trasporto sanitario d'urgenza di persone in imminente pericolo di vita o biocontaminate.

E questa mattina  un velivolo da trasporto C130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa ha effettuato un trasporto urgente di un organo, più precisamente di un cuore, prelevato a seguito d’intervento chirurgico, da Genova a Udine. Il velivolo da trasporto dell’Aeronautica Militare è decollato da Pisa alle 6.40 circa, giungendo dopo 25 minuti di volo nel capoluogo ligure, dove ha imbarcato un’automedica con l’organo da trasportare, sotto le cure di un’equipe di sei persone dell’Ospedale Galliera che ha seguito tutte le fasi della delicata operazione.

L’equipe medica, con l’organo sono giunti sul volo dell’Aeronautica Militare intorno alle 10:30 all’aeroporto friulano di Rivolto, da dove hanno proseguito la corsa verso l’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine. Il C130J è poi rientrato alla 46ª Brigata Aerea di Pisa.

In precedenza, nella notte, un velivolo Falcon 900 del 31° Stormo dell'Aeronautica Militare era decollato dall'aeroporto di Elmas (CA) per trasportare un bambino di appena un anno in gravi condizioni di salute.

Le richieste di trasporto urgente, come accade sempre in questi casi, sono pervenute dalle Prefetture di riferimento delle strutture ospedaliere che tenevano in cura i pazienti alla Sala Situazioni di Vertice del Comando della Squadra Aerea, la sala operativa dell'Aeronautica Militare che ha tra i propri compiti quello di organizzare e gestire questo genere di trasporti su tutto il territorio nazionale in coordinamento, appunto, con le Prefetture.

Gli aeromobili da trasporto e gli elicotteri dell'Aeronautica Militare sono pronti 365 giorni all'anno, 24 ore al giorno, ad intervenire per missioni di pubblica utilità quali il trasporto sanitario d'urgenza di persone in imminente pericolo di vita, come avvenuto nella giornata odierna, oppure quello di organi ed equipe mediche per trapianti. Il servizio copre l'intero territorio nazionale, isole comprese, e quando richiesto dalle autorità competenti è svolto anche a favore dei cittadini italiani che si trovano all'estero.

redazione.cascinanotizie