Tre anni e mezzo di condanna a Roberto Lorenzi

Cronaca
Politica
Cascina
Martedì, 5 Luglio 2016

Dopo sei anni è giunto alla sua conclusione, primo atto, il processo avviato nei confronti dell'ex Assessore alle Politiche Sociali di Cascina Roberto Lorenzi (allora del Partito dei Comunisti Italiani), con competenze anche in materia di casa, cooperazione internazione ed altre deleghe nella giunta allora presieduta dal Sindaco Moreno Franceschini (Partito Democratico). Accusato del reato di induzione indebita e violenza sessuale nei confronti di due donne che si erano rivolte a lui per ottenere un aiuto nell'ottenere una casa popolare. I fatti contestati fanno riferimento al periodo 2003/2009. Lorenzi si è difeso dicendo che non aveva nessun potere nel modificare le graduatorie per l'assegnazione degli alloggi popolari, ma ha ammesso di avere avuto rapporti con le donne che lo accusano, dicendo però che erano consenzienti. Le accusatrici sostengono che prometteva un aiuto in cambio di favori sessuali, avanches consumate sia negli uffici comunali che in una casa di un amico dell'ex Assessore a Tirrenia. Il Tribunale di Pisa lo ha ritenuto colpevole e condannato alla pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione. Adesso, Roberto Lorenzi ricorrerà sicuramente in appello per non finire dietro le sbarre del carcere Don Bosco di Pisa.

 

 

luca.doni