Tre bracconieri denunciati: presi dopo un appostamento e la fuga a piedi nel Parco
Tutti della zona. Andavano a caccia di grossi mammiferi con armi clandestine, visori notturni e una bicicletta modificata per il trasporto delle carcasse
Armati di tutto punto, completamente abusivi, in tre, da qualche tempo, entravano nel Parco di San Rossore dall'accesso nel comune di San Giuliano Terme, in località il Marmo, e cacciavano animali selvatici di grandi dimensioni.
Di notte, con armi modificate alla bisogna e visori notturni, con l'ausilio di una imbarcazione usata per attraversare il Serchio e di una bicicletta modificata per il trasporto delle carcasse.
I Carabinieri forestali e personale di vigilanza del Parco li hanno sorpresi nella notte tra sabato 13 e domenica 14 gennaio, nei pressi delle strutture ricettive della Sterpaia.
I guardiaparco li cercavano da qualche tempo, almeno dallo scorso dicembre, quando erano stati segnalati alcuni bracconieri, operativi in orario notturno con armi clandestine, poi occultate nella vegetazione per incursioni successive.
I tre bracconieri, tutti residenti in zona, sono stati bloccati dalle forze dell'ordine a seguito di appostamento e dopo una breve fuga. Identificati, sono stati denunciati a piede libero all'autorità giudiziaria.
Oltre alla bicicletta e alla barca, sono stati sequestrati fucili clandestini e modificati per la caccia notturna con silenziatori, visori notturni e varie munizioni.