Tre medaglie d’argento a 76 anni

Grande impresa di Maria Pia Gerbi ai Campionati Nazionali di Nuoto di Riccione

Non smette mai di stupire Maria Pia Gerbi, cascinese doc e atleta senza tempo, che nei giorni scorsi ha conquistato tre medaglie d’argento ai Campionati Italiani Master di Nuoto Herbalife, in corso a Riccione, categoria Master 75.
A 76 anni, con l’entusiasmo di sempre e una forma invidiabile, Maria Pia ha portato in alto il nome del Nuoto Club Firenze ASD, società per cui è tesserata da tempo. Ha gareggiato nelle prove dei 50, 100 e 200 metri stile libero, fermando il cronometro rispettivamente su 50”41, 1’56”20 e 4’12”77, risultati che le sono valsi un argento in ciascuna delle tre specialità.
Un traguardo sportivo straordinario, frutto di una passione che la accompagna sin da giovanissima. Sempre lontana dai riflettori ma costante in vasca, Maria Pia è un esempio di longevità atletica e determinazione.

Nei 50 e 100 metri stile libero è stata superata da Cristina Mareni (Nuotatori Genovesi SSD) e nei 200 da Christine Jolly (Flaminio Sporting Club ASD Roma). Ha invece battuto nei 50 metri Gabriella Sensolo (Sporting Club 63 SSD Mozzate), nei 100 Annamaria Canciani (G-Udine ASD) e nei 200 Franca Pasquini (Due Ponti SSD), dimostrando una competitività ancora viva.

Ma il podio di Riccione non è stato solo sport. È stato anche emozione, ricordo e forza interiore. Perché quello stesso slancio che la spinge a nuotare l'ha accompagnata negli ultimi mesi segnati dalla perdita del marito, Antonio Nesti, scomparso nel dicembre 2023.
Antonio, 78 anni, era una figura molto conosciuta a Cascina: eccentrico, sportivo e imprenditore, aveva saputo coniugare la passione per il tennis (praticato a buoni livelli nonostante una poliomielite avuta da piccolo) con una vita piena di viaggi e di idee. Insieme a Maria Pia, aveva anche aperto un negozio di arredamento nel centro della città, portando in Italia oggetti particolari da ogni parte del mondo.
Una coppia unita nella vita e nello sport, che ha lasciato un segno nella comunità cascinese. E oggi, mentre Maria Pia continua a scrivere pagine sportive importanti, quel ricordo diventa spinta, motivazione, esempio.

A Riccione ha nuotato anche per lui.