Trovati con 300 chili di pungitopo del Parco, arrestati in cinque
Operazione dei Carabinieri di Vecchiano. In manette dei ladri provenienti da fuori provincia
Dalla provincia di Pistoia, terra di fiori e cultura vivaistica, erano venuti nel pisano, più precisamante presso il Parco di San Rosssore, in territorio vecchianese, per fare incetta di "pungitopo" e rivenderlo sul mercato nero.
In manette sono finiti per furto aggravato cinque uomini, tutti di origine albanese e di età diverse: 58, 55, 51, 28 e 25 anni.
I cinque ladri di pungitopo (un arbusto sempre verde che cresce spontaneo nel sottobosco del Parco), erano riusciti ad entrare in area protetta senza farsi notare e ad appropriarsi di tre quintali di piante (300 chilogrammi). Una quantità enorme, tanto che il loro furgone, poi sequestrato, era stato trovato a pieno carico.
Ai cinque ladri, però, questa volta è andata davvero male e tutti sono stati arrestati dai Carabinieri di Vecchiano (poi liberati dal magistrato di turno perché incensurati).
Oltre al sequestro del furgone usato per il furto di piante, i Carabinieri hanno anche rinvenuto e sequestrato 5 falcetti e 4 paia di forbici.
Ai 5 uomini sono poi state notificate due multe dai Carabinieri Forestali di Pisa: una per il mancato rispetto del divieto di ingresso e transito con veicolo a motore in zona Parco, l'altra per aver raccolto flora senza autorizzazione.