Trovato morto nella sua casa a Tirrenia lo scrittore Luca Ghimenti

Originario di Fucecchio viveva da tempo sul Litorale Pisano, 56 anni, i suoi libri pubblicati per la DreamBook lo hanno reso noto al grande pubblico

Il suo primo romanzo giallo fu pubblicato nel 2019, "Un amore sbagliato" con il personaggio creato dalla sua penna, il maresciallo Marta.

Conoscenti lo hanno trovato senza vita nell'abitazione a Tirrenia, la morte sarebbe avvenuta per cause naturali.

L'uomo è stato trovato senza vita nella sua abitazione di Tirrenia, da parte dei Carabinieri, intervenuti dopo che alcuni amici si erano allarmati perché non riuscivano a contattarlo.

La morte sarebbe avvenuta per cause naturali. 

Queste le parole dell'editore Stefano Mecenate

Sconcerto e dolore per il nuovo lutto che ha colpito la casa editrice pisana dreamBOOK edizioni. 
Inaspettatamente è venuto a mancare Luca Ghimenti, autore del giallo LA SETTIMANA DI PASSIONE ambientato a Fucecchio sua città natale e sede di un famoso palio del quale l’autore, pur vivendo ormai a Pisa, era parte attiva facendo parte di una delle contrade.
“La notizia mi ha colpito profondamente, – ha detto il titolare della casa editrice Stefano Mecenate – oltre che autore Luca era diventato un amico come spesso accade nella mia casa editrice dove i rapporti si fanno più familiari condividendo i progetti legati ai libri che vengono pubblicati. 
Con Luca – ha continuato Stefano Mecenate – si parlava di un seguito per LA SETTIMANA DI PASSIONE: il maresciallo Marta aveva conquistato il cuore dei lettori e l’autore aveva già in mente una nuova storia da fargli vivere. Ma aveva voluto dare la precedenza ad un romanzo di tutt’altro genere del quale mi aveva mandato solo alcuni capitoli; una storia più introspettiva che mi aveva colpito molto e che avevo incoraggiato a continuare lasciando al momento da parte il maresciallo Marta.
E’ davvero difficile accettare che una persona come lui possa improvvisamente mancare: - ha concluso il titolare di dreamBOOK edizioni - estroverso e brillante, sapeva giocare con ironia con il suo ruolo di autore anche nei consessi più esigenti dimostrando una grande passione per la scrittura ed un amore incondizionato per quei luoghi che sapeva descrivere con puntualità e partecipazione.
Credo meriterebbe essere ricordato e mi farò parte in causa con il suo comune di nascita, Fucecchio, perché sia possibile dedicargli qualcosa che lo ricordi come un autore che ha voluto far conoscere quei luoghi, le tradizioni e le passioni che legano la popolazione”.