"A tu per tu" di Massimo Corevi in scena nella Pieve di Calci
Nuova tappa di “A tu per tu col cielo”: giovedì 4 dicembre alle 21,15 lo spettacolo – scritto e diretto da Massimo Corevi (presidente dell’associazione Lungofiume) – andrà in scena nella pieve di Calci
A dare voce e anima al testo – con brani liberamente tratti da scritture di don Tonino Bello, Khalil Gibran, Langston James Hughes, Pablo Neruda e Tiziano Terzani – saranno gli attori Debora Mattiello e Marco Gistri, insieme al coro “Mi Alma Canta”.
Parole, musica e canto. Un filo diretto dell’uomo con il cielo, un dialogo interiore, fatto di domande, che diventa una preghiera verso l’alto, verso il luogo dove giungono le speranze e le paure umane: sul palco un uomo e una donna e una serie di domande a cui ognuno dei presenti potrà dare la propria risposta. Uno spettacolo - emozionante e vibrante - che arriva nella pieve di Calci dopo aver toccato le corde più intime degli spettatori nella Pieve di San Casciano, nella Basilica di San Piero a Grado e nella chiesa di Ponsacco.
Come accaduto per tutte le altre tappe di “A tu per tu col Cielo”, la serata avrà anche un intento benefico e sociale: l’ingresso sarà, infatti, offerta libera e il ricavato andrà a sostenere il progetto “Una Culla per la Vita”.
La serata si realizza grazie alla disponibilità dell’Unità pastorale della Valgraziosa e alla collaborazione di Lions Club Certosa e Centro Commerciale Naturale di Calci.
“Sono felice di questo viaggio, che si arricchisce di tappa in tappa. Gli argomenti che rappresentano il cuore dello spettacolo – spiega Massimo Corevi – non sono altro che i grandi temi che ci accompagnano nella nostra esistenza. Ascolteremo una donna e un uomo, impegnati ad esplorare e percorrere i temi eterni della vita e un coro che scaverà nel profondo dell’anima, giungendo là dove le parole riescono a malapena ad arrivare. Le navate della chiesa, con le sue luci e le sue ombre, faranno eco aggiungendo senso e intensità”.
