Tutto pronto per il Gioco del Ponte, info e viabilità

Cronaca
PISA e Provincia
Giovedì, 27 Giugno 2024

Inizio alle 18, alle 21 al i combattimenti

Sabato 29 giugno a Pisa andrà in scena una delle tradizioni storiche maggiormente sentite e attese dalla città, con cui si chiude il Giugno Pisano, l’imperdibile appuntamento con il Gioco del Ponte. La parte a nord del fiume Arno (Parte di Tramontana) con quella a sud (Parte di Mezzogiorno) si sfideranno sul Ponte di Mezzo. Alle 18.00 prevista l’insediamento nelle piazze d’armi dei Picchetti Armati, alle 18.40 al via il Corte dei Giudici, alle 19.00 la “Mostra” di rievocazione storica con le magistrature che sfileranno sui Lungarni e poi intorno alle ore 21.00 l’inizio dei combattimenti.

A contendersi il Palio della Vittoria, quest’anno realizzato da Raffaele De Rosa, le 12 Magistrature (quartieri) riunite, appunto, nelle Parti di Tramontana (Santa Maria, San Francesco, San Michele, Mattaccini, Calci, Satiri) e Mezzogiorno (Sant’Antonio, San Martino, San Marco, Leoni, Dragoni e Delfini). Ognuna cercherà di diventare “padrone” del Ponte e conquistare la metà occupata dagli avversari, spingendo uno speciale carrello dal peso di sette tonnellate che scorre su cinquanta metri di rotaie e il cui montaggio è in fase di conclusione in questi giorni. Le Magistrature si sfideranno in sei avvincenti duelli, cercando di costringere l’avversario a retrocedere. Nel 2023, riuscì a imporsi la Parte di Tramontana nello spareggio finale, bissando il successo del 2022, in quel caso raggiunto con il 4-2. Nel 2023 il combattimento più lungo tra i 6 fu quello che vide il San Marco imporsi sul San Francesco in quasi 16 minuti. In precedenza, prima dei due anni di sospensione a causa della pandemia, c’era stata una perfetta alternanza: nel 2019 e nel 2017 vinse Tramontana, nel 2018 e nel 2016 prevalse Mezzogiorno (in entrambi i casi allo spareggio).

Il Corteo Storico, noto anche come Mostra delle Armi, prenderà il via alle ore 19.00 con le due parti che percorreranno i quattro lungarni che costeggiano il tratto centrale del fiume Arno in senso antiorario tra il Ponte Solferino e quello della Fortezza. Saranno preceduti, alle 18.40, dal Corteo dei Giudici, che potrà disporre di una nuova sede per la vestizione (le palestre di via Bovio). Sfileranno oltre 750 figuranti con i prestigiosi costumi, in gran parte rinnovati prima dell’edizione 2022 grazie a importanti investimenti dell’amministrazione comunale, a piedi e a cavallo. Particolare attenzione proprio alla tutela dei 41 cavalli. Saranno adottate soluzioni tali da ridurre le situazioni di stress che precedono le sfide, a cominciare dalla chiamata a battaglia, e sono stati presi tutti gli accorgimenti in collaborazione con le guardie zoofile del Nucleo Operativo Guardia Rurale Ausiliaria. L’inizio dei combattimenti è previsto per le ore 21.00.

A rendere suggestiva la manifestazione è la magnificenza del Corteo storico, che comprende oltre 750 figuranti a piedi e a cavallo, con abiti che ripropongono la moda spagnoleggiante del XVII secolo. Per le loro preziose fattezze, alcuni elmi, targoni, armature d’epoca sono oggi conservati ed esposti in importanti musei del mondo, dal Metropolitan Museum of art di New York, all’Art Institute di Chicago, e naturalmente, il Museo di Palazzo Reale a Pisa dove è custodita la più grossa raccolta di armature originali d’epoca.

Il Gioco del Ponte è un evento storico-rievocativo che affonda le sue radici nella tradizione della città, senza che si conosca una precisa data di inizio. Si rifà al gioco storico di piazza degli Anziani (oggi piazza dei Cavalieri) tra le fazioni del Gallo e della Gazza.

Nel XX secolo, dopo una lunga sospensione, il Gioco del Ponte è stato ripreso con alterne fortune alle altre importanti rievocazioni che erano state interrotte. La prima volta che tornò a essere disputato fu il 29 giugno 1935, alla presenza del re Vittorio Emanuele III. Poi, dopo la pausa per la Seconda Guerra mondiale, venne nuovamente ripreso il 13 luglio 1947 all’Arena Garibaldi, poiché tutti i ponti della città erano saltati. Il Gioco tornò definitivamente sul Ponte di mezzo l’8 giugno 1950. Da allora ebbe alcune pause e anche una trasferta a Roma, al Circo Massimo, nel 1960 in occasione della chiusura dei Giochi Olimpici. Nuovamente interrotto dopo l’edizione del ’63, fu definitivamente ripreso nella versione attuale il 27 giugno 1982.

 


Gioco del Ponte, modifiche al traffico, sosta e disposizioni per il suolo pubblico

Per permettere lo svolgimento di una delle tradizioni più importanti della città come il Gioco del Ponte, che chiude il Giugno Pisano, saranno necessarie alcune modifiche al traffico e alla sosta sia nei giorni precedenti che in quelli successivi al giorno di svolgimento, previsto per sabato 29 giugno.

Divieto di sosta, con rimozione coatta, dalle ore 12:00 del giorno 29 giugno alle ore 10:00 del giorno 30 giugno nelle seguenti aree: Lungarno Pacinotti, Lungarno Mediceo, Lungarno Galilei, Lungarno Gambacorti, piazza XX Settembre, piazza Garibaldi e piazza del Pozzetto.

Divieto di transito veicolare dalle ore 13:00 del giorno 29 giugno alle ore 02:00 del giorno 30 Giugno nelle seguenti aree: Lungarno Pacinotti, Lungarno Mediceo, ponte della Fortezza corsia lato Ovest, Lungarno Galilei, Lungarno Gambacorti.

Dalle ore 18:00 del giorno 29 giugno fino al termine del corteo storico il divieto di transito veicolare sarà esteso alle seguenti vie: Lungarno Pacinotti (tratto da via Santa Maria a ponte Solferino), Lungarno Fibonacci, ponte della Fortezza (entrambe le corsie) e Ponte Solferino.
Si rende inoltre necessario: invertire il senso di marcia di piazza San Sepolcro. Istituire il senso unico alternato su via Flaminio Dal Borgo. Abrogare l’area pedonale in via San Martino, tratto da vicolo del Moro a Corso Italia, e in via Toselli, tratto da Corso Italia a via Garofani. Istituire il senso unico alternato su Via Toselli, tratto da Via Garofani a Via dell’Occhio. Istituire il divieto di accesso, all’immissione di tutte le strade e i vicoli sui Lungarni oggetto del provvedimento.

Divieto di sosta con rimozione coatta ambo i lati, compresi cicli e motocicli in: via Gori, tratto compreso tra via San Martino e via del Carmine. Via San Martino, tratto compreso tra l’intersezione con via Gori e Corso Italia. Piazza San Martino, tratto del contro viale tra la Chiesa e la via San Martino. Via del Carmine, tratto compreso tra via Gori e Corso Italia. Via San Francesco, tratto compreso tra via Buonarroti e Borgo Stretto.

Suolo pubblico. Dalle ore 17.00 alle ore 19.30 (e comunque fino a cessate esigenze) del giorno 29 giugno dovranno essere mantenute libere da qualsiasi manufatto (sedie, tavoli, ombrelloni, espositori, etc.) posizionato sul suolo pubblico le seguenti aree: via Gori, via del Carmine, via San Martino, piazza San Martino, via di Banchi, piazza XX Settembre, via San Francesco (dalla chiesa fino a via Buonarroti), via Buonarroti, via San Lorenzo, via Rigattieri, via Oberdan, Borgo Stretto, piazza Garibaldi, piazza del Pozzetto. Inoltre dalle ore 15:00 del 29 giugno e fino al termine della manifestazione, venga interdetto il transito pedonale e quello veicolare in via di Banchi e in piazza XX Settembre. Dalle ore 07:00 del 29 giugno e fino al termine della manifestazione, tutta l’area di piazza Garibaldi dovrà essere completamente libera da qualsiasi occupazione di suolo pubblico. Dalle ore 15:00 del 29 giugno vietato il transito pedonale in piazza Garibaldi.

Per permettere il trasferimento dei cavalli: divieto di sosta ambo i lati con rimozione coatta in piazza Toniolo nel tratto compreso fra il numero civico 5 e l’intersezione con piazza Guerrazzi nella direzione di marcia Nord/Sud, dalle ore 8:00 del 28 giugno alle ore 02:00 del 30 giugno.

Scarico e carico costumi figuranti: divieto di sosta con rimozione coatta dalle ore 8:00 del giorno 27 giugno alle ore 18:00 del giorno 3 luglio in via Gori (in corrispondenza della scuola elementare "Zerboglio"), via San Francesco (tratto compreso tra la Scuola Elementare “Damiano Chiesa” fino all’intersezione con Via Buonarroti) e via Francesco da Buti (lato sinistro per i primi cinque stalli di fronte alla Stazione Leopolda).

Parcheggi riservati operatori tv e ospiti: divieto di sosta con rimozione coatta dalle ore 14:00 del giorno 29 giugno alle ore 02:00 del giorno 30 Giugno in via Toselli (lato sinistro) e via Curtatone Montanara (ambo i lati fino a intersezione con via Tanucci).

Divieto di sosta con rimozione coatta dalle ore 08:00 del giorno 28 Giugno alle ore 10:00 del giorno 30 Giugno in piazza del Pozzetto e piazza del Carmine per velocipedi, monopattini e rimozione rastrelliera.

La tempistica e le modalità delle chiusure, potranno subire modifiche attuabili sul momento, ad opera della Polizia Municipale e delle Forze dell’Ordine.

 

 

redazione.cascinanotizie