Un altro progetto a San Giuliano candidato per i fondi PNRR
Si tratta del giardino della biblioteca comuanle intitolata a Uliano Martini
Dopo il Parco della Pace di Pontasserchio e quello di Molina di Quosa c'è anche il recupero del giardino della biblioteca comunale "Uliano Martini" tra le proposte che il Comune di San Giuliano Terme ha presentato per accedere ai fondi del Pnrr tramite un avviso pubblico del Ministero della Cultura nominato "Proposte di intervento per il restauro e la valorizzazione di parchi e giardini storici". La cifra totale ammonta a 662mila euro e si tratta dello spazio situato sul retro del palazzo di via Niccolini 40, sede appunto della biblioteca. «Abbiamo individuato il giardino della biblioteca comunale tra quelli da presentare all'avviso pubblico del Ministero della Cultura per i fondi del Pnrr - commenta l'assessore al bilancio, alla progettazione e alla rigenerazione urbana Matteo Cecchelli -, perché è un luogo prezioso che merita di essere riscoperto dalle tante persone che accedono alla biblioteca e non solo. Potrebbe essere dedicato anche a eventi, o comunque alla libera fruizione».
«La riqualificazione del giardino della biblioteca comunale è uno degli obiettivi principali relativamente alla biblioteca in questa legislatura - afferma la vicesindaca con delega alla cultura Lucia Scatena -: da un lato abbiamo la valorizzazione, la riqualificazione e la conservazione di un'area storica di pregio attualmente non utilizzata, dall'altro il potenziamento dell'offerta culturale della biblioteca comunale 'Uliano Martini'. La biblioteca ha avuto un ruolo fondamentale in questi anni difficili, segnati dalla pandemia: è stata in grado non solo di sostenere le proprie attività, ma di aggiungerne di nuove adattandosi ai mezzi che le ben note restrizioni imposero. Una menzione all'ampliamento dell'offerta di libri per il prestito e la consultazione è doverosa, mentre sottolineo anche la rivitalizzazione dell'archivio della memoria, all'interno del Progetto Memoria, che abbiamo potenziato. La cultura è uno degli strumenti principali, a mio modo di vedere, per uscire dalla crisi pandemica e per capire il mondo di oggi, sempre più complesso e, purtroppo, violento. Uno strumento di pace, insomma».
«Un altro bene pubblico della frazione capoluogo inizia il proprio percorso di recupero - conclude il sindaco Sergio Di Maio -. Desidero ricordare anche il Parco dei Pini, per il quale sono iniziati i lavori (in particolare il lotto 1), e anche altre aree saranno destinate al recupero».
Il progetto di restauro e valorizzazione del giardino della biblioteca comunale 'Uliano Martini' è un intervento che si prefigge una pluralità di obiettivi. In primo luogo si attueranno tutta una serie di azioni edilizie, impiantistiche e florovivaistiche con l'intento di recuperare una parte del patrimonio comunale consistente in un caratteristico esempio di giardino formale attualmente in stato di inutilizzo. Il progetto di valorizzazione consentirà di ripristinare l'identità di un luogo simbolico del contesto urbano di San Giuliano Terme, garantendo la conservazione dello stesso e la ricreazione dell'originaria conformazione ambientale dello spazio. Per fare ciò si provvederà alla realizzazione di percorsi pedonali permeabili e accessibili, alla piantumazione di essenze vegetali adatte e compatibili. La realizzazione di nuovi impianti di irrigazione collegati a nuovi sistemi di recupero e accumulo delle acque meteoriche e di illuminazione ad alta efficienza concorreranno all'abbattimento dei consumi energetici e alla massima conservazione delle nuove opere a verde previste nell'intervento. Le azioni previste nel progetto di restauro e valorizzazione concorreranno inoltre all'implementazione dell'offerta culturale dell'ente comunale anche attraverso la biblioteca, che possiede un accesso diretto all'area oggetto di intervento, attraverso la realizzazione di percorsi didattici specifici e alla realizzazione di manifestazioni, eventi ed esposizioni volte alla conoscenza del patrimonio ambientale.