Un anno in Comune, terminato il primo percorso di servizio civile

Cronaca
Vecchiano
Sabato, 16 Gennaio 2021

Dario Bertelli e Antonio C orsaro per 12 mesi hanno servito Vecchiano

"Ne è valsa la pena, perché è stata un’esperienza che ha lasciato un segno positivo; e torneremo a trovarvi”, con queste  parole  i due giovani, Dario Bertelli e Antonio Corsaro, hanno salutato la loro esperienza di servizio civile nel Comune di Vecchiano. A dire arrivederci ai due giovami ragazzi, a nome di tutta la giunta e della struttura comunale con cui hanno trascorso fianco a fianco questi 12 mesi, sono stati il sindaco Massimiliano Angori e l’assessora all’ambiente Mina Canarini, poiché i ragazzi hanno lavorato prioritariamente, ma non solo, per un progetto legato alle tematiche ambientali. “Ci ha fatto piacere che i due ragazzi, al momento dei saluti, abbiano espresso soddisfazione della loro esperienza nel nostro Comune, sottolineando che è stata utile perché ha dato modo loro di comprendere il valore delle “regole del gioco” in un ambiente lavorativo strutturato”, afferma il primo cittadino.

Certo i due ragazzi non si sarebbero aspettati di vivere questo anno di servizio civile così come poi realmente è stato, segnato da una pandemia mondiale; anche il progetto, So-stare nel verde, che avevano scelto, prospettava attività, laboratori e animazioni che non si sono potute fare”, affermano il sindaco Angori e l’assessora Canarini. “Questi mesi non sono stati facili per nessuno, l’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha costretto tutti noi a fare i conti con  timori e dubbi, difficoltà e vuoti, ma i due ragazzi hanno sfoderato le armi migliori, adattabilità, creatività e capacità di mettersi in gioco per esserci e vivere questo anno di servizio civile come un’esperienza formativa importante. E ci sono stati davvero, con serietà e affidabilità, sostenuti dalla struttura comunale e da Arci Servizio Civile Pisa. Molti cittadini della nostra comunità li avranno anche conosciuti di persona durante l’attività di monitoraggio delle compostiere distribuite gratuitamente dal Comune, o li avranno visti in giro per le aree verdi a fare una sorta di censimento del verde e degli arredi urbani”.

Noi crediamo che il servizio civile sia davvero un’opportunità per chi lo fa e per chi lo promuove, perché è un’occasione di crescita collettiva, che mira a rinsaldare i legami e la rete reale, nelle sue molteplici sfaccettature, del contributo che ognuno di noi può e deve dare, perché accresce conoscenza e sensibilità e perchè parla direttamente con valori civici importanti, come senso di comunità, rispetto delle regole, altruismo e solidarietà sociale e ambientale”, proseguono Angori e Canarini.

Ringraziando i  due ragazzi che salutiamo alla fine di questo anno passato insieme auguriamo loro un buon futuro, e ringraziamo anche la collaborazione e il supporto prezioso e determinante di Arci servizio Civile Pisa. Aggiungiamo una nota importante: perché la decisione del Ministero di finanziare ulteriormente il servizio civile, permette a   “Volontari per il territorio”, un progetto realizzato congiuntamente da Legambiente, Comune di Vecchiano e GUT- Gruppo Urtura Toscano, di rientrare tra i progetti finanziati; e noi ci prepariamo ad accogliere altri ragazzi, ed avviare altri progetti rilevanti che apportino ulteriori benefici per il nostro territorio”.

redazione.cascinanotizie