Un punto guadagnato a Ferrara e il Pisa torna in carreggiata

Nerazzurri in ripresa, sia di condizione che di gioco. La sosta arriva a puntino per ricaricare le batterie

È un punto prezioso, su questo non ci sono discussioni e riempire il bicchiere fino a farlo vedere mezzo pieno c’è anche il fatto, non di poco conto, di non aver subito reti. Lo 0-0 di Ferrara ci regala anche un Pisa, ancora convalescente, ma in netto miglioramento di condizione rispetto alla prova di sabato scorso a Frosinone e in un campionato difficile ed equilibrato come questo è certamente una buona notizia.

Che la serie B 21/22 fosse imprevedibile e mai banale già si sapeva, ma i risultati della prima di ritorno se ce ne fosse bisogno, lo confermano una volta di più. Il Benevento che cade ad Alessandria, il Brescia che non va oltre il pari, il Parma che continua a non decollare e di contro un Frosinone che invece sembra non fermarsi più ed ha dimezzato lo svantaggio che aveva prima della sosta nei confronti del Pisa, tutti risultati che in pochi si aspettavano, ma che confermano come nulla sia scontato e che ogni punto va accolto con il sorriso sulle labbra, soprattutto se arrivato lontano da casa.

Tornando alla partita, bravo mister D’Angelo a dosare bene le forze dei suoi uomini, alla fine dei conti il Pisa ha sofferto davvero nel quarto d’ora finale del primo tempo, poi ha giocato alla pari con la Spal. Anche un pizzico di fortuna ha aiutato i nerazzurri in occasione dei due legni estensi, ma anche il Pisa ha di che recriminare per un paio di buone occasioni sprecate con Marin e Sibilli. Proprio il ritorno alla condizione migliore del numero 17 e quello in campo di Lucca sono le altre buone notizie che ci portiamo via dallo stadio Paolo Mazza. Adesso la sosta servirà per completare la ricarica delle batterie e poi via verso una full immersion fatta di sei partite in 21 giorni. Serviranno tutti gli uomini a disposizione e anche quelli che arriveranno da calciomercato. Il primato del Pisa fa gola a tanti ma Gucher e compagni sono pronti a difenderlo con le unghie e con i denti.