Un sabato sera della Polizia Municipale a Pisa tra ladri, venditori abusivi, sgomberi e movida rumorosa
La normalità a Pisa? Una serata di controlli nel centro storico di Pisa da parte della Polizia Municipale: ladri di bici, pubblici esercizi che occupano spazi pubblici indebitamente, occupazioni abusive, movida rumorosa e venditori abusivi
Serata di controlli e sequestri da parte degli agenti del Nosu della Polizia Municipale in centro storico, iniziando dalla Stazione, dove veniva sequestrata una notevole quantità di vestiario abusivamente messo in vendita da un pregiudicato tunisino che aveva approntato una improvvisata esposizione sul marciapiede di viale Gramsci.
Nella stessa occasione veniva bloccato un connazionale a bordo di una bicicletta rubata, che veniva posta sotto sequestro.
Si prestava quindi ausilio a personale dell’Istituto Vendite Giudiziarie nello sgombero dell’immobile conosciuto come “ex officine Sbrana” di via S. Andrea, ove venivano rinvenute due vecchie conoscenze, pregiudicati senza fissa dimora. I due erano in possesso di un coltello di circa 40 cm. tenuto a portata di mano e per il quale venivano denunciati.
I controlli si spostavano nella zona della movida con ben cinque esercizi commerciali sanzionati a vario titolo per l’occupazione abusiva del suolo pubblico con merci ed espositori che impedivano il passaggio dei pedoni. Dopo aver identificato e controllato diversi soggetti noti per aver commesso reati inerenti le sostanze stupefacenti e che gravitano abitualmente fra Lungarno Pacinotti e piazza Vettovaglie, si procedeva al sequestro amministrativo di una cassa elettronica di amplificazione che emanava musica ad altissimo volume su un tavolino della stessa piazza ed in possesso di un gruppo di studenti spagnoli aderenti al progetto Erasmus.
Poco dopo gli agenti coordinati del Nosu si portavano in piazza dei Cavalieri e sequestravano una ulteriore grossa cassa di amplificazione in funzione sul sagrato della chiesa di Santo Stefano, anche stavolta in possesso di un gruppo di stranieri.
In entrambi i casi la presenza delle casse era stata segnalata nell’immediatezza al Nosu dai residenti, esasperati dal fracasso prodotto, grazie all’attività di prossimità svolta dagli agenti sul territorio e all’ottima sinergia venutasi a creare con i cittadini.
Il giorno precedente anche gli agenti del Nucleo Centro Storico procedevano al sequestro di una bicicletta di ingente valore rubata qualche tempo prima a Pontasserchio. L’anziano proprietario, che aveva installato sul mezzo un gps, si era accorto che il segnale risultava attivo in pieno centro storico pisano e si era quindi rivolto agli uomini del Nucleo. Una pattuglia, individuato un soggetto a bordo della bicicletta e che alla loro vista tentava la fuga, lo inseguivano, lo bloccavano e recuperavano il mezzo per restituirlo al legittimo proprietario, che esprimeva grande soddisfazione per l’ottimo lavoro svolto.